La voce più insistente dice Barcellona. Sarà là , nel corso del Mobile World Congress del prossimo 18 febbraio che verranno presentate “novità eccezionali” da parte di Microsoft. O perlomeno, così sostengono molti bene informati. Che si rendono conto soprattutto di una cosa: il mercato, nonostante l’esplosione di iPhone e il rumore generato da Android, si sta cominciando a chiedere dove sia finita Microsoft e dove sia il suo sistema operativo.
Il colosso di Redmond, la casa madre di Windows, l’ex monopolista dei sistemi operativi e dei browser (perlomeno, secondo l’antitrust europeo), è diventato anche il pulcino della telefonia mobile. Steve Ballmer ha detto più volte che avrebbe voluto vedere quanto prima una nuova versione di Windows Mobile 7 allineata con Windows 7, il sistema operativo più recente di Microsoft. E alcuni si aspettano di vedere anche un Windows Mobile 8 che abbia realmente delle caratteristiche innovative rispetto a un architettura e a una interfaccia in qualche modo già note di WM7. O forse, causa continui rinvii, la versione sette sarà in realtà la otto.
Facciamo un salto indietro. Oggi è in commercio la versione 6.5 di Windows Mobile. Un ampio gruppo di produttori di apparecchi, tra cui Lenovo, Qualcomm, Ti, Nokia, Nvidia, HTC e altri si dice sappiano (e abbiano in parte chiesto) che la versione 7 sia rinviata almeno al 2011. Perché adesso è attesa invece la 6.6, nome in codice Maldives, che dovrà migliorare alcune delle funzionalità attualmente presenti, senza cambiare sostanzialmente i contenuti. Altre voci arrivano da altre direzioni e sostengono cose diverse. ZDNet sostiene che da Barcellona sono state cancellate tutte le sessioni previste sulla versione sette (controprova che slitta più avanti nel tempo) mentre voci interne ad LG sostengono che i suoi telefoni avranno 7 “entro la fine del 2010”.
Arrivano però altre voci: da Gizmodo a siti russi che si occupano molto seriamente di telefonia (da quelle parti quasi un’ossessione nazionale) sostengono di aver potuto vedere per brevi momenti alcune versioni molto preliminari di Windows Mobile 7. E di aver capito se non altro una cosa: i tempi di sviluppo sono in effetti molto indietro, il sistema operativo non arriverà prima di Natale e soprattutto sarà completamente differente da quello finora visto. Cioè diverso e incompatibile con le applicazioni e gli hardware finora realizzati.
Tutti i rumors però concordano su un paio di punti: Microsoft vuole che 7 sia fatto bene, che sia capace di video HD (e quindi un lontano cugino di ZuneHD e Xbox 360 con nuovi controlli, anche come metafore di interfaccia, e non più legato a Windows da scrivania), che sia molto indietro in produzione e che avrà elementi che lo renderanno più simile a iPhone, BlackBerry e Android: dotazione più “consumer”, con applicazioni social networking, capacità multimediali più spinte e più semplici, integrazione con il negozio di musica e video Zune di Microsoft. La data di presentazione rimane il mistero più grande e l’assenza di fatto di Microsoft dall’arena dei moderni sistemi operativi per telefoni si comincia a notare.