Microsoft studia la possibilità di creare applicazioni per iPhone. Non si tratta di una voce infondata, ma di una notizia ufficiale ricavata da una intervista riportata a Tom Gibbons, vice president sezione Specialized Devices and Applications Group di Microsoft pubblicata da Fortune
“Per noi – dice Gibbons – è estremamente importante capire cosa portare su iPhone. Stiamo valutando e cercando di capire ora, in quale misura i clienti di Office Mac hanno bisogno di funzionalità anche in quel contesto”. La Mac Business Unit di Microsoft avrebbe iniziato ad esplorare l’SDK per comprenderne meglio le possibilità di sviluppo e vedere quali sarebbero le prospettive per trarre profitto, creando applicazioni, basandosi sul telefono e sulla piattaforma in genere. Quindi un doppio condizionale: cosa permette di fare l’SDK e cosa può essere utile avere su iPhone. Più che una notizia vera e propria si può parlare di uno studio di fattibilità ancora in corso.
In ogni caso la Mac Business Unit non è l’unica sezione di Microsoft interessata a sviluppare per iPhone. Sempre Fortune, nel mese di febbraio raccolse un’altra intervista, quella volta a parlare era Mike McCue, general manager della sezione TellMe:
“Se l’SDK supporta queste funzioni (registrazione e riconoscimento vocale, informazioni legate al posizionamento) noi realizzeremo senz’altro una versione il più presto possibile, per portare TellMe in commercio per iPhone”. In questo caso la possibilità di uno sviluppo software da parte di MS sembra decisamente più probabile.
La notizia è di sicuro interesse perché nonostante il rapporto di amore-odio provato dai fan della Mela per la software house di Redmond, è fuori discussione che Office Mac rappresenta un punto fondamentale per la piattaforma della Mela. Senza l’integrazione con Office e la possibilità di aprire più o meno agevolmente i documenti Office PC anche su Mac, numerosi switcher forse non sarebbero tali.
Sempre nell’articolo di Fortune viene elaborata una stima dei ricavi e degli utili generati dalla sezione Microsoft dedicata al Mac, la Mac Business Unit appunto.
Anche se Microsoft non ha mai comunicato risultati e cifre ufficiali, il giornalista di Fortune ha potuto calcolarne una stima grazie ad alcune dichiarazioni rilasciate da Tom Gibbons.
Il dirigente infatti ha dichiarato che la Mac Business Unit genera circa un terzo dei ricavi totali della sezione Specialized Devices and Applications. Di questa oltre alla MBU fanno parte Windows Embedded, Microsoft Hardware, il settore Automotive e Microsoft Surface Computing per un totale ricavi di 1 miliardo di dollari.
Gibbons ha dichiarato che la MBU genera circa un terzo del totale ricavi, inoltre che si tratta di una delle sezioni più profittevoli. Così il giornalista di Fortune stima il ricavo della MBU in 350 milioni di dollari circa, con un utile di 200 milioni.