Se c’era qualche dubbio sul potenziale innovativo dei Microsoft Cherry, la catena di negozi che Microsoft ha deciso di creare dopo aver visto lo sforzo fatto da Apple a partire dal 2001 e il meritato successo raggiunto grazie all’innovazione nel settore retail, ebbene che sia fugato.
Non solo i negozi, visti in anteprima in queste foto riprese da Macity al quartier generale di Redmond, sono la versione “Made in Microsoft” degli Apple Store, ma addirittura, per essere più sicuri che possano funzionare come l’originale, cercano di utilizzare anche lo stesso personale. In pratica, Microsoft ha iniziato una campagna acquisti per ottenere il maggior numero di persone dello staff di Apple (si tratta di dipendenti, per quanto riguarda tutti i negozi) che possano portare esperienza e “stile Apple” anche nei Microsoft Cherry.
Secondo quanto circola su siti Internet che hanno ricevuto le segnalazioni direttamente dai dipendenti di Apple, le offerte di Microsoft sarebbero al rialzo, con prezzi da competizione e posizioni premium nella catena che si sta snodando praticamente in parallelo a quella di Apple, centro commerciale per centro commerciale americano. Già a luglio si era appreso di dirigenti Apple passati a Microsoft.
La domanda sulla capacità di Microsoft di clonare il successo di Apple nel settore retail e riproporlo nel proprio mondo e mercato non ha una risposta scontata. Anche quando Apple implementò il primo sistema operativo commerciale a finestre, mouse e menu per Lisa e poi per Macintosh, fece ricorso a specifiche professionalità , come ad esempio la designer Susan Kare, che lavorò al disegno di tutte le icone. La stessa Susan Kare fu una delle persone assunte da Microsoft, poco dopo, per realizzare le icone di Windows.