Stasera dalle 19 in Italia Microsoft terrà uno degli eventi di presentazione Surface e Windows più importanti da diversi anni a questa parte perché introdurrà l’era dei PC Windows 11 con chip ARM Qualcomm: macchine che arriveranno in abbinamento a una importante revisione del sistema operativo, insieme a una vagonata di funzioni di intelligenza artificiale e apprendimento automatico, molte delle quali in esecuzione non nel cloud ma direttamente sul dispositivo.
All’evento Surface di lunedì 20 maggio seguirà poi la conferenza degli sviluppatori Microsoft Build 2024 che inizia martedì 21 maggio. Nelle sessioni tecniche gli ingegneri Microsoft presenteranno strumenti di programmazione, API ed estensioni che permetteranno ai programmatori di sfruttare nei loro software tutte le novità hardware e del sistema operativo.
Dei nuovi chip ARM Qualcomm Snapdragon X Elite e X Plus abbiamo parlato in diversi articoli: secondo il costruttore tengono testa e in alcuni casi addirittura superano gli Apple Silicon M3, mentre le prestazioni AI dei core Neural Processing Unit raggiungono 45 TOPS, sigla di Trillions Operations Per Second, mille miliardi di operazioni al secondo. Sulla carta nemmeno Apple Silicon M4 degli iPad Pro 2024 raggiunge queste prestazioni AI.
Alla base dei PC Windows ARM c’è AI
Mentre finora le principali funzioni AI svelate da Microsoft e OpenAI funzionano sui server nel cloud, il balzo di prestazioni AI dei chip Qualcomm permette a Microsoft di ampliare modelli e funzioni in esecuzione sulla macchina. Grazie alle anticipazioni di Windows Central sono già emersi AI Explorer e la funzione Recall.
Con AI Explorer Microsoft introdurrà esperienze e funzioni AI, incluso il monitoraggio continuo e costante di tutto ciò che succede sullo schermo e di quello che l’utente sta facendo. In questo modo AI offrirà suggerimenti, traduzioni al volo, riassunti e altro ancora in base a video, pagine web consultate e software in esecuzione.
Con Recall impiegando il linguaggio naturale l’utente potrà richiedere qualsiasi cosa, da documenti e file a messaggi di chat di lavoro e amici non solo: ci sarà una rappresentazione grafica temporale che permetterà di tornare indietro in tutte le cose fatte dall’utente. La descrizione ricorda un po’ i backup Time Machine di Apple, ma per Recall sarà possibile ricercare praticamente tutto quanto memorizzato da AI digitando qualsiasi criterio di ricerca.
AI ed effetti speciali
Con software e app che sfruttano la videocamera Windows Studio Effects metterà a disposizione nuovi filtri in tempo reale basati su AI, per tenere sotto controllo luci o introdurre effetti artistici. Previsto in arrivo anche un traduttore in tempo reale per videochiamate e chat vocali, in pratica in grado di sottotitolare le conversazioni in diverse lingue.
Nuovi Surface e portatili Windows ARM dei principali marchi
Le funzioni AI in arrivo saranno inizialmente disponibili sui portatili Microsoft Surface e anche dei principali marchi PC: Lenovo, HP, Dell, Asus e altri ancora. Per gli utenti di altre macchine le novità AI Windows saranno rese disponibili con l’aggiornamento software in arrivo più avanti nell’anno.
Da Microsoft è previsto in arrivo un Surface Laptop 6 completamente ridisegnato con modelli da 13,8” e 15”, con bordi più sottili intorno allo schermo e angoli arrotondati, mentre Surface Pro dovrebbe mantenere il design di Surface Pro 10.
Tra porte leggermente riviste, trackpad più grande e nuovo tasto Copilot AI per tastiere e cover con tastiere, sembra che entrambe le macchine segneranno un altro primato: sono infatti previste con configurazioni base da 16 GB di memoria RAM e archiviazioni di 256GB. Finora per queste famiglie Microsoft ha impiegato configurazioni base da 8GB, chissà se anche Apple deciderà di fare altrettanto con i primi Mac M4 che arriveranno a giugno.