Microsoft ha rilasciato la versione definitiva di Visual Studio Code. L’anteprima era stata mostrata alla Build Developer Conference dello scorso anno, dimostrando funzionalità che consentono agli sviluppatori di lavorare con questo ambiente su più piattaforme. Dal lancio iniziale un anno addietro, Microsoft afferma che Visual Studio Code è stato scaricato da 2 milioni di sviluppatori e che oggi oltre 500.000 sviluppatori lo usano attivamente ogni mese. Si tratta di un editor di qualità pensato espressamente per scrivere codice, uno strumento indispensabile nel flusso di lavoro degli sviluppatori.
Inizialmente pensato per la scrittura di web app in JavaScript e TypeScript, essendo estensibile, sono state sviluppate oltre 1.000 estensioni fornendo supporto a un numero di linguaggi e runtime elevatissimo. È sfruttato per scrivere in Go, Python, per il React Native (un framework che permette di compilare app native per diverse piattaforme, sfruttando i linguaggi JavaScript e la libreria React), il C++, ecc. L’applicazione è open source e quindi localizzabile in diverse lingue (di serie è già localizzata in inglese, francese, tedesco, italiano, giapponese e cinese). Sono integrate funzionalità per l’accessibilità che tengono conto di screen reader e altre ancora per utenti con disabilità visive.
Il requisito minimo su OS X è la presenza di OS X 10.10 o seguenti. Il codice sorgente è disponibile e accessibile a tutti attraverso GitHub.