Grazie alle funzioni AI in arrivo in Microsoft Teams evitate figuracce senza fare fatica. Avete presente lo stato di panico che si presenta ogni volta il capo avvia una videochiamata e la stanza dalla quale si dovrebbe rispondere è in totale disordine?
Ebbene, finalmente gli si potrà dire addio (allo stato di panico, non al datore di lavoro): Microsoft infatti ha lavorato a una funzione che, impiegando le tecnologie di intelligenza artificiale AI, è capace di riordinare virtualmente la stanza facendola apparire in videochiamata molto meglio di quel che è in realtà.
L’annuncio è arrivato durante Ignite 2023, la conferenza annuale per gli sviluppatori, dalla quale sono emerse diverse novità riguardo la piattaforma Teams dedicata alle videochiamate. Il punto di convergenza è appunto l’AI, che l’azienda sta implementando in maniera massiccia in tutti i suoi servizi, e in particolare sono due le funzioni più interessanti che sono state sviluppate per Microsoft Teams.
Le due funzioni AI per Teams
Una appunto riguarda la capacità degli algoritmi di far apparire la stanza migliore non soltanto riordinandola virtualmente, ma anche decorandola ad esempio con una pianta in vaso posizionata vicino a uno speaker, permettendo così di mostrare ai propri interlocutori quel tipo di attenzione e di cura della casa che potrebbero far fare una buona impressione durante una videochiamata di lavoro.
L’altra funzione prevista per Microsoft Teams invece impiega le tecnologie di intelligenza artificiale per isolare la voce di chi parla sopprimendo tutte le altre voci in sottofondo, così da rendere più facile l’ascolto di quello specifico oratore anche se si trova in un ambiente aperto al pubblico o nella stessa stanza in cui sono presenti bambini che giocano o altre persone che parlano.
Entrambe le funzioni arrivano nel 2024, tuttavia il riordino virtuale sarà accessibile soltanto agli abbonati Teams Premium.
Altri miglioramenti
Oltre a questo l’azienda ha annunciato altri piccoli aggiornamenti per Teams, come ad esempio la possibilità di personalizzare le reazioni preferite nascondendo il resto, così da avere un’interfaccia più pulita. Ci sarà poi anche la possibilità di inoltrare un messaggio da una chat all’altra in un click e di personalizzare l’immagine delle chat di gruppo caricando immagini o usando illustrazioni ed emoji già presenti nell’app.
Per i canali invece ci sarà la possibilità di creare uno sfondo personalizzato e di co-creare e collaborare su componenti loop come tabelle, elenchi e via dicendo. Novità anche per la componente telefonica della piattaforma: gli utenti potranno attivare un secondo numero di telefono privato per un gruppo selezionato di chiamanti ed è stato implementato un sistema di protezione per la segreteria vocale che permette di ascoltare i messaggi ricevuti attraverso un collegamento sicuro.
E poi notifiche semplificate, nuove scorciatoie da tastiera (ad esempio Alt+Shift+D per impostare il Non Disturbare al volo, o Alt+Shift+R per rispondere all’ultimo messaggio ricevuto), e una nuova libreria AI per gli sviluppatori di app che dovrebbe semplificare la creazione di app conversazionali coinvolgenti in Microsoft 365.
Per tutto ciò che riguarda l’Intelligenza artificiale rimandiamo alla sezione dedicatadi macitynet.