iPad poco riparabile? Il Surface Pro è anche peggio. A classificare il nuovo dispositivo Microsoft come quasi impossibile da assistere in caso di rottura di componenti è iFixit, sito specializzato nella vendita di parti e nello smontaggio di computer e dispositivi. I suoi esperti hanno sezionato a tempo di record il tablet costatando che, come per altri prodotti, il design compatto va sempre a scapito della riparabilità.
Il dispositivo è stato sigillato con grandi quantità di collanti che hanno costretto i tecnici a lavorare più di un’ora per lo smontaggio. “Abbiamo provato tutti i metodi possibili per liberare il display, ma senza risultati” si legge nella documentazione che illustra la procedura; l’unico metodo che alla fine ha funzionato è stato il ricorso alla pistola termica coadiuvata da un plettro per chitarra.
“La colla nera che abbiamo trovato lungo il perimetro, somiglia al catrame” si legge ancora nell’articolo “e ha lo stesso odore del manto stradale”. Per colpa dell’adesivo che mantiene batteria e display allineati nel case, le complicazioni che tutto ciò comporta, la presenza di un numero enorme di viti, il team di iFixit ha assegnato un punteggio di riparabilità di 1 su un massimo di 10. La batteria non è saldata ed è tecnicamente rimovibile ma chi volesse provare a sostituirla o a rimuovere l’unità SSD incontrerà difficoltà per via della vicinanza di alcuni cavi.
Non è la prima volta che iFixit assegna il minimo punteggio possibile a un prodotto. Lo stesso è accaduto anche con il MacBook Pro Retina da 15”, quest’ultimo criticato per l’uso di colle e altri elementi che rendono la riparazione difficoltosa.
[A cura di Mauro Notarianni]