Quando Microsoft presentò il Surface 3 Pro, in molti attendevano anche l’arrivo di una variante Mini, che potesse in qualche modo piazzarsi nel segmento di mercato di iPad Mini. Non fu così e da allora si persero le tracce di un possibile tablet Microsoft da 7 pollici. Dalla redazione di WinBeta, però, arriva l’indiscrezione secondo la quale il colosso di Redmond starebbe lavorando al successore del Surface 2 RT.
Le premesse, dunque, farebbero pensare ad un tablet più economico rispetto al Surface 3 Pro, che difetta della variante RT, come accaduto per i primi due modelli. La fonte, però, assicura che il tablet in questione, pur essendo in effetti un sostituto di Surface 2 RT, disporrà di Windows 8.1 Full, aggiornabile in futuro a Windows 10. Rimane, allora, da capire, se il tablet in questione abbia misure full-size, oppure, se possa insediare il segmento dei tablet più piccoli, al momento occupato da Apple con iPad Mini, ma anche dalla concorrenza Android, Samsung su tutte. Il nuovo Surface di Microsoft, comunque, dovrebbe essere basato su processore ATOM o Intel Core M e, pur presentando Windows in versione non RT, non sarà identificato con la scritta Pro. I dubbi, secondo la fonte, saranno sciolti durante la Build Developer Conference, che si svolgerà tra il 29 aprile e il 1 di maggio prossimo.
Fino ad oggi il Surface non ha goduto di particolare successo; Microsoft potrebbe provare dunque a giocare questa nuova carta, un dispositivo più compatto e più economico dell’attuale Pro, con sistema operativo comunque non RT e, dunque, in grado di accogliere qualsiasi applicazione con estensione *.exe. In questo modo, il colosso potrebbe continuare a sfidare iPad e la pletora di tablet low cost Android: il mercato di Microsoft sui tablet, al momento, rimane del tutto minoritario, sebbene Surface 3 Pro viene presentato come un concorrente del Macbook 13 pollici e non di iPad.