Microsoft prende atto dell’assenza di nuove versioni di Safari per Windows (l’ultima versione del browser Apple è stata rilasciata a luglio ma solo per OS X) e dal ballot screen che permette di impostare nel sistema operativo di Redmond il browser da usare per default, è stato eliminato il software made in Cupertino (al suo posto compare ora Maxthon, un software da qualche settimana disponibile anche per OS X). The Verge riporta che è stato anche risolto il bug che si è verificato su molti PC con Windows 7 con il Service Pack 1 installato e che ha impedito la visualizzazione del ballot screen.
Nel marzo del 2010 la Commissione Europea obbligò Microsoft a visualizzare in Windows una schermata con elencati una serie di browser completi di descrizione per consentire all’utente di scegliere in libertà il software desiderato per la navigazione sul web (Chrome, Firefox, Safari, Explorer, Opera e altri ancora, visualizzati in ordine casuale). La decisione arrivò al culmine della famosa maxi multa imposta al colosso di Redmond, comminata inizialmente dall’ex commissario europeo Antitrust, l’attuale premier italiano Mario Monti. Qui in calce una schermata della versione precedente del ballot screen di Windows in cui era ancora incluso Safari.
[A cura di Mauro Notarianni]