Si chiamano Kin One e Kin Two e sono i primi due “veri” telefoni Microsoft. I due cellulari, presentati nel corso di un evento molto partecipato e al quale anche Macitynet ha potuto assistere, sono stati un po’ affrettatamente definiti da qualcuno la risposta ad iPhone, ma in realtà l’intenzione di Redmond con questa evoluzione della piattaforma Sidekick (nome in codice Project Pink) non è mai stata e non potrebbe essere quella di attaccare sul piano delle funzioni e del target di mercato il cellulare di Apple.
Kin One e Kin Two sono apparecchi non molto potenti, nonostante abbiano un cuore basato sull’architettura Tegra di Nvidia, e assolutamente non predisposti alle applicazioni da scaricare tramite uno store integrato, come accade con iPhone e Android. Invece, l’ambizione dei due telefoni è molto più limitata ed essenziale: diventare apparecchi sempre connessi per partecipare ai flussi di informazioni provenienti dai social network, leggendo, condividendo e anche generando contenuti social.
Le specifiche dei due apparecchi. Con schermo da 2,5 e 3,5 pollici, i due Kin (in inglese vuol dire famiglia allargata o parentado, inteso da Microsoft come il gruppo di amici veri o solo digitali a cui ci colleghiamo sui socia l network) hanno video e fotocamere da 5 e 8 megapixel, capaci di riprese in qualità Hd Ready. Ottimo il flash led, potenziato e cinque volte più potente di quello degli altri apparecchi simili sul mercato.
Ma la cosa interessante sono i servizi e la integrazione nel sistema operativo (una versione ridotta e parziale di Windows Phone 7 che può essere aggiornata in remoto e che presenta applicazioni realizzate dalla stessa Microsoft e integrate negli apparecchi) che in pratica permette di vedere avere una “torre di controllo” da cui comandare tutti i social network dei quali si fa parte: Twitter, Facebook, MySpace, Microsoft Live e altri che verranno aggiunti in seguito.
Il flusso che compare sulla homepage page si chiama Kin Loop, e permette di vedere tutto quel che accade. I telefoni sono dotati di tastiera a scomparsa e di schermo touch. La funzionalità Kin Spot permette, trascinando gli oggetti che compaiono sullo schermo (foto, video, messaggi, siti web etc) di condividerli con i propri amici spostandoli appunto verso il basso dove attende un “punto” verde, da cui parte la condivisione. Se gli amici non sono su social network ,gli mandiamo SMS, mms o email.
Kin permette di indicare una dozzina di “amici più amici” degli altri. Questi saranno quelli aggiornati in maniera privilegiata su quel che facciamo, riceveranno tutti i nostri aggiornamenti e vedremo le loro cose in maniera prioritaria.
Dei tre schermi iniziali raggiungibili “sfogliando” verso destra e sinistra in maniera semplice e con la grafica offerta da Nvidia, le varie applicazioni permettono di generare contenuti video audio e di testo. Tutto il multimediale viene targato grazie al Gps integrato e diviene così geo-referenziato, in modo tale da poter essere poi posizionato su una mappa in maniera simile a come accade cin Places di iPhoto. Ma non è finita, perché Microsoft non ha collaborato solo con la giapponese Sharp, che ha prodotto l’hardware.
Il telefono Kin si regge infatti anche sul fatto che Verizon negli Usa e Vodafone in Europa (Italia inclusa), presenteranno un servizio mensile di connessione always on. Che permetterà di avere un backup costante e sempre aggiornato di quel che è contenuto nel telefono. Microsoft infatti ha scoperto che solo un terzo degli utenti che fanno foto poi le scaricano sul computer. Allora, senza cavetti o schede di memoria, Kin permette un backup costante e presenta un sito web interattivo creato con Silverlight, chiamato “Studio”, che permette di vedere foto, messaggi, video e tutto il resto ordinato lungo una linea cronologica che gli uomini di Microsoft chiamano “time machine della nostra vita sociale”.
Ma non è ancora finita. Questa coppia di piccoli telefoni che hanno rispettivamente 4 e 8 gigabyte di memoria integrata e 256 Mb di RAM, avranno per la prima volta il software Zune integrato (diventando di fatto la prima coppia di Zunefonini al mondo). Questo vuol dire accesso diretto allo Zune Marketplace e agli abbonamenti Zune Pass, oltre che alla musica Zune-powered, con video e radio FM via internet. In più, tutte le funzioni di ricerca locali, sul web e via rss di Bing.
Microsoft commercializzerà i due telefoni a maggio per quanto riguarda la versione Verizon negli Usa e più avanti nel corso dell’anno (forse dopo l’estate) in Europa.