Dopo numerose indiscrezioni, Microsoft ha alzato il velo e scoperto il suo tablet, anzi i suoi due tablet Surface. Si tratta di due tablet con schermo da 10.6 pollici di diagonale, che si distinguono fra loro principalmente per l’architettura se alcune caratteristiche tecniche.
Surface per Windows RT sfrutterà un chip ARM (Nvidia Tegra), ormai standard del settore, avrà dimensioni e spessore più contenuti, spazio di archiviazione da 32 o 64 GB con espandibilità MicroSD, schermo ClearType HD e sfrutterà la versione di Windows progettata per architettura ARM.
Il secondo modello Surface è stato invece progettato su classica piattaforma x86, quindi processore Intel Ivy Bridge, peso e spessore leggermente superiori al fratello minore, spazio di archiviazione da 64 o 128 GB con espandibilità MicroSD, schermo ClearType Full HD connettività USB 3.0 e MiniDisplayPort e sistema operativo Windows 8.
Abbiamo quindi un tablet più orientatato alla fascia consumer e un tablet invece più adatto a chi necessità una maggior potenza e spazio di archiviazione. Gli accessori per i tablet hanno sicuramente destato un certo interesse, in particolare la smart cover magnetica, che ricorda da vicino la cover per iPad ma rispetto a questa ha il vantaggio di includere all’interno una tastiera full QWERTY con touchpad, che rende la cover funzionale alla scrittura e alla produttività, trasformando il tablet in un vero e proprio netbook e placando le lamentele di chi ha sempre trovato la produttività su tablet non sufficientemente comoda.
Da aggiungere agli accessori anche l’immancabile pennino. Il prezzo al momento non è dochiarato; Ballmer ha più volte sostenuto che si tratterà di un prezzo competitivo, sebbene difficilmente si tratterà di un prezzo inferiore ai 500 dollari visto che il riferimento esplicito è quello degli Ultrabook
Un costo quindi allineato con quello di iPad, che è ovviamente il concorrente principale dei due nuovi tablet di Microsoft. Principale ma non l’unico: il lancio dei due tablet di Microsoft pongono Redmond in una sorta di conflitto di interesse. Anche diversi produttori di PC hanno in cantiere il loro tablet basato di Windows 8 e l’arrivo di un tablet ufficiale di Microsoft non può che far storcere loro il naso, anche se ufficiosamente.
Steve Ballmer però non sembra preoccupato e ha dichiarato che i tradizionali OEM Microsoft erano a conoscenza del progetto e che Surface non rappresenterà certamente un problema per il mercato dei PC e dei partner di Redmond. Ma ad una domanda esplicita sulle reazioni dei partner all’annuncio, privato, dell’operazione Surface, Ballmer si è trincerato in un «No comment», che lascia immaginare che nelle stanze dove si è discusso della questione non sia scattato l’applauso da parte dei manager di società che tradizionalmente lavorano con Microsoft. In ogni caso secondo Ballmer le preoccupazioni a margine dell’ingresso di Microsoft nel mercato hardware da parte dei produttori PC sarebbero ingiustificate: «le proiezioni del prossimo anno – ha detto Ballmer – prevedono 375 milioni di dispositivi venduti nel mercato PC e all’interno di questo numero ognuno saprà trovare il suo mercato, Surface incluso»
Dopo l’entrata in gioco di Microsoft, non resta che attendere dunque fine mese, quando anche Google probabilmente farà al sua mossa e presenterà il suo Nexus tablet. La sfida verrà quindi estesa ai principali attori del momento: Amazon con il suo Kindle Fire, Google con il Nexus Tablet e Microsoft con Surface, tutti all’inseguimento di iPad. Qui di seguito il video promozionale ufficiale di Microsoft.
Fonte: Microsoft Surface
