Microsoft ha distribuito ai beta tester una versione beta (numerata 20110105) di Office 16.43 nella quale c’è un esplicito riferimento ai Mac con CPU Apple Silicon. Nell’ultima build è presente una funzione per Excel che consente al foglio di calcolo di supportare le connessioni SQL Server su futuri computer.
Microsoft con il suo pacchetto Office è un partner essenziale per il passaggio alle CPU “fatte in casa” da Apple e durante il keynote del WWDC di giugno, sono state mostrate versioni di PowerPoint ed Excel in esecuzione su queste CPU.
Nel corso dell’evento dedicato (“One More Thing”) che si svolgerà il 10 novembre, Apple presenterà i nuovi Mac Apple Silicon e probabilmente anche i primi software specificatamente ottimizzati, compresi Photoshop e compagnia cantante di Adobe. Altri software non ancora ottimizzati per le CPU Apple Silicon, saranno ad ogni modo utilizzabile grazie a Rosetta 2, tecnologia di traduzione che permette di eseguire app per i Mac con CPU Intel che non sono state ancora aggiornate per la nuova architettura.
Con macOS Big Sur, Apple offre una serie di tecnologie che rendono la transizione al chip Apple semplice e fluida. Grazie alle funzioni incluse in Xcode 12, tra cui compilatori nativi, editor e strumenti di debug, la maggior parte degli sviluppatori potrà creare app funzionanti in pochi giorni. Utilizzando gli Universal 2 application binaries, gli sviluppatori potranno creare un’unica app in grado di sfruttare le prestazioni native dei nuovi Mac con processore Apple, pur rimanendo compatibile con i Mac basati su Intel. Di particolare interesse per gli sviluppatori la possibilità di portare sul Mac app per iOS e iPadOS.