Microsoft annuncia nuove funzionalità in arrivo per Windows 11, novità che tengono conto del contesto di “lavoro ibrido” o smart working, quindi il lavoro da casa esploso con la pandemia di Covid. Alcune di queste funzioni sono per così dire parte di un trend generale del settore, al punto che sono sono state già implementate in casa Apple con le ultime generazioni di Mac e iPad M1.
Ci sono ad esempio novità pensate per le riunioni da remoto con il background blur (la sfocatura dello sfondo) e l’inquadratura automatica (che cerca di collocare il soggetto sempre al centro dell’immagine quando questo si muove o si sposta davanti a una webcam).
Voice Clarity e Voice Focus, alla stregua dell'”isolamento vocale” di Apple (maggiore priorità alla voce nelle chiamate FaceTime e blocco del rumore ambientale), offrono funzioni legate alla voce della persona: consentono di eliminare i rumori ambientali per migliorare la qualità sonora nelle conversazioni. Microsoft promette “una resa più naturale durante le video call e audio e immagini di qualità più elevata”.
Per semplificare la navigazione tra cloud e applicazioni, l’aggiornamento degli strumenti di gestione di Windows 365 come Boot direct e switch-to-Cloud PC offre all’utente la possibilità di spostarsi da un ambiente all’altro, per consentire a grandi aziende e PMI “di creare confini chiari tra le app aziendali e quelle personali”. Sempre con Windows 365 le società potranno usare in streaming l’intera esperienza Windows 11, per il lavoro ibrido o meno, a partire dalla piattaforma Cloud di Microsoft per usarla su qualsiasi dispositivo.
Alcune delle funzioni sopra citatate non sono per tutti gli utenti. Come fa Apple, anche Microsoft sfrutta peculiarità dei processori con architettura ARM e delle loro “unità di elaborazione neurale”, in questo caso quella fornita da Qualcomm e dalla piattaforma Snapdragon 8cx Gen 3 (questa architettura si trova su macchine come i ThinkPad X13 di Lenovo).
In futuro sono previste altre opzioni per le videoconferenza, tutte basate sulle funzionalità possibili dai chip ARM. Integrando queste funzionalità in Windows anziché nelle varie applicazioni (Teams ne offre già alcune), qualsiasi software di terze parti sarà in grado di sfruttarle.
Microsoft parla infine di protezione anti phishing migliorata per SmartScreen, per proteggere gli utenti dagli attacchi di phishing, sfruttando una combinazione di cloud AI e miglioramenti del sistema operativo.
Nei primi giorni di aprile Microsoft ha semplificato il cambio del browser predefinito in Windows 11. Tuttle le notizie di macitynet che parlano di Microsoft sono disponibili a partire da questa pagina.