Nel corso dell’ultimo evento organizzato da Apple per la presentazione dei nuovi prodotti, Microsoft ha evidenziato peculiarità di Office sull’iPad Pro, dimostrando i vantaggi dello schermo più grande, della penna e la possibilità di avvantaggiarsi di funzioni intrinseche di iOS 9 quali “Split View” (peri visualizzare e interagire con due app contemporaneamente, una di fianco all’altra) e “Slide Over” (la possibilità di lavorare contemporaneamente in una seconda app, senza uscire da quella aperta, e di passare facilmente da una all’altra).
ArsTechnica spiega che non è ad ogni modo chiaro se sull’iPad Pro sarà necessario un abbonamento a Office 365 per l’editing e il salvataggio dei documenti. Sulla versione iOS non sono al momento indicate specifiche restrizioni ma sulle versioni di Office per Android e quella del Windows Store, la Casa di Redmond indica nel contratto di licenza specifiche clausole restrittiva nella sezione “Diritti di installazione e di utilizzo”.
“Qualora il licenziatario utilizzi l’applicazione su dispositivi con dimensioni dello schermo inferiori o pari a 10,1 pollici o su dispositivi con dimensioni dello schermo maggiori di 10,1 pollici per sbloccare funzionalità di modifica avanzate oltre a quelle di base, dovrà consultare gli Articoli A e B che seguono per determinare quale si applica all’uso dell’applicazione.
Di seguito i riferimenti agli articoli come indicati nella licenza del software per Android
a. Dispositivi Android con dimensioni dello schermo inferiori o pari a 10,1 pollici. Il licenziatario potrà installare e utilizzare una copia del software sui dispositivi Android di cui è proprietario o che controlla allo scopo di visualizzare i documenti esistenti. Nella misura consentita dal software, il cui utilizzo potrebbe richiedere l’accesso mediante un account Microsoft, il licenziatario potrà inoltre creare, modificare o salvare documenti per scopi non commerciali.
b. Dispositivi Android con dimensioni dello schermo maggiori di 10,1 pollici. Il licenziatario potrà installare e utilizzare una copia del software sui dispositivi Android di cui è proprietario o che controlla allo scopo di visualizzare i documenti esistenti. Nella misura consentita dal software, il cui utilizzo potrebbe richiedere l’accesso mediante un account Microsoft, il licenziatario potrà anche stampare documenti per scopi non commerciali.
Gli abbonamenti a Office 365 partono da 69,00 euro per la versione “Personal”, utilizzabile su 1 PC o Mac più un tablet (iPad, Android o Windows). Il prezzo include 1TB di archiviazione cloud per utente, 60 minuti di chiamate Skype al mese per 1 utente e accesso illimitato agli aggiornamenti.