Microsoft Office 365 è la nuova formula in abbonamento proposta da Microsoft per usare i programmi della suite di produttività, sottoscrivendo un abbonamento da 10 euro al mese oppure a prezzo leggermente scontato a 99 euro per un anno. Quando l’abbonamento scade file e documenti dell’utente, così come gli applicativi Microsoft, rimangono conservati sul computer, ma vengono sensibilmente ridotte le funzioni disponibili.
A fare luce su quello che accade ai nostri file e documenti quando Microsoft Office 365 giunge a scadenza è un interessante articolo di Business insider, che fa luce su un aspetto poco trattato della recente proposta di Redmond per la produttività, utilizzabile non solo in ufficio ma anche per utenti singoli e famiglie. Vale la pena notare che il mondo Mac attende da tempo una nuova versione di Office per Mac, che sembra sarà rilasciata entro quest’anno, ma solo pochi utenti sono a conoscenza del fatto che la suite in abbonamento Microsoft Office 365, è in grado di offrire le stesse funzioni e anche alcuni servizi aggiuntivi, il tutto perfettamente compatibile con il mondo Apple: non solo i Mac ma anche con iPhone e iPad.
In ogni caso anche quando Office 365 giunge a scadenza, l’utente dispone completamente di tutti i propri file personali e dei documenti, che rimangono nella memoria del Mac. Lo stesso vale per gli applicativi Office che, contrariamente a quanto molti possono pensare, vengono installati sul Mac. Al termine dell’abbonamento però non risultano più disponibili le funzioni per creare e modificare i file: l’utente può aprire tutti i file Office e documenti per visualizzarli. Durante la visualizzazione è anche possibile selezionare l’intero contenuto del documento e ricopiarlo all’interno di un altro file, gestito da un altro software, per poterlo così registrare ed eventualmente modificare.
All’interno di Word, Excel e PowerPoint tutte le funzioni, le icone e i comandi per modificare i contenuti sono visualizzati in grigio chiaro, evidenziando così che non sono più disponibili. I programmi del pacchetto e le relative icone risultano ancora disponibili ma cliccandoci sopra le app non compaiono a schermo: con il tasto destro del mouse è però possibile aprire il menu contestuale e da qui aprire i file desiderati. Naturalmente tutte le funzioni tornano di nuovo disponibili quando l’utente rinnova il proprio abbonamento e la suite viene suito aggiornata all’ultima versione disponibile.
Ricordiamo che Microsoft propone ancora a listino le tradizionali versioni di Office per Mac in versione 2011 nelle due edizioni Home & Student e anche Home & Business per l’acquisto e l’installazione su Mac, che continueranno a funzionare sempre: queste infatti non sono fornite con abbonamento a tempo e sono prive di scadenza.
Sottoscrivendo invece un abbonamento a Microsoft Office 365, con durata mensile (10 euro) oppure annuale (99 euro), si ottengono numerose funzioni aggiuntive: innanzitutto è possibile utilizzare questo pacchetto Office fino a un massimo di 5 computer e dispositivi mobile, indipendentemente che questi siano Mac o PC, tablet Windows, oppure anche iPhone e iPad. Sottoscrivendo l’abbonamento si ottengono inoltre 20 GB di spazio di archiviazione online per ogni utente, fino a un massimo di 5 utenti, infine sono inclusi anche 60 minuti di telefonate Skype al mese.