LA Times fa notare che nel Surface Pro da 64GB (in arrivo a febbraio) lo spazio in realtà effettivamente libero a disposizione per l’utente sarà 23GB. Lo spazio disponibile per la versione da 128Gb sarà invece effettivamente di 83GB.
Il problema è causato dallo spazio occupato dal sistema operativo e da varie applicazioni preinstallate di serie. Come abbiamo scritto qui, il problema era emerso già con il Surface RT: la variante da 16GB sembra non sia stata prodotta perché nn resterebbe spazio a sufficienza per gestire applicazioni e sistema operativo. Stando a una FAQ pubblicata dalla casa di Redmond, il Surface da 32GB mette a disposizione all’incirca 16GB di spazio libero tenendo conto dello spazio occupato dal sistema operativo Windows RT, alcune app serie, i tool per il recovering del sistema operativo e la versione in bundle di Office RT.
Il sistema operativo, le app e Office RT occupano 8GB; mentre il tool per il recovering di Windows occupa altri 5GB; in altre parole il 45% delle capacità di storage del un tablet Surface RT sono già occupate da sistema operativo e applicazioni di serie, così come esce dalla fabbrica, senza installare niente. La versione da 64GB mette a disposizione circa 48GB dello spazio di storage in totale disponibile o, se preferite, il 78% del “peso” totale.
Nota positiva è ad ogni modo la possibilità di espandere il Surface RT con memory card tipo MicroSD (più lente però rispetto alla memoria di serie); Microsoft, inoltre, mette a disposizione 7GB di spazio on the cloud sfruttando il servizio SkyDrive (per default Office salva i documenti su SkyDrive).
Surface Pro sarà in vendita negli USA dal 9 febbraio; i prezzi previsti. sono: 899$ per la versione da 64GB e 999$ per la versione da 128GB. Microsoft fa notare che è presente una porta USB 3.0 alla quale è ad ogni modo possibile collegare flash drive e unità di storage esterne.
[A cura di Mauro Notarianni]