Microsoft ha aperto a terzi l’accesso al network di Instant Messaging Messenger consentendo adesso l’utilizzo del protocollo XMPP (Jabber) e dunque permettendo ad Apple o altri produttori di interagire da altri client di messaggistica istantanea con il network di Microsoft. La notizia è riportata in “Inside Windows Live”, blog ufficiale del team che cura Messenger ed è un passo importante che – finalmente – porta verso l’utilizzo di standard e protocolli noti. Molti fornitori di servizi di messaggeria istantanea (IM), utilizzano protocolli proprietari rendendo impossibile ad esempio agli utenti di AIM, Yahoo, MSM o altri servizi di IM di connettersi l’uno con l’altro.
Nel 2002 Apple aveva siglato un accordo con AIM in concomitanza con il lancio di iChat ma nel 2004, con l’introduzione di iChat 3, ha integrato il supporto del protocollo XMPP consentendo l’integrazione trasparente con Google Talk. Con l’arrivo di OS X Lion, Apple ha aggiunto il supporto per Yahoo IM permettendo al client di messaggeria istantanea il supporto di diversi network di (AIM, Yahoo e server aperti come Jabber/XMPP, server come Google Talk, oltre allo stesso iChat Server).
A settembre qualcuno aveva scoperto che era possibile accedere ai servizi di messaggistica Microsoft, smanettando un po’ con le impostazioni di iCha e creato Cocoon, estensione (compatibile con iChat 6.x e tutti gli account MSN) per usare Windows Live Messenger, direttamente da iChat. Anche se non noto a tutti, da tempo anche la chat di FaceBook è comodamente utilizzabile direttamente tramite iChat, poiché quest’ultimo supporta il protocollo open source Jabber/XMPP. Il procedimento è molto semplice e consente di rimanere (dal Finder) in contatto con i propri amici, chattare con loro, inviare emoticons, cambiare lo stato della disponibilità, ecc. A questo indirizzo trovate un nostro tutorial con tutti i dettagli.
[A cura di Mauro Notarianni]