Annunciata da tempo e anticipata da indiscrezioni e notizie semi-ufficiali provenienti direttamente da Microsoft, è finalmente arrivata la sfida ad Android ed iPhone: Windows Phone 7. L’attesa è terminata oggi con un evento stampa a livello mondiale tenutosi a New York con la presenza di Steve Ballmer ma diffuso nei principali paesi del mondo tra cui l’Italia e a cui Macitynet ha partecipato.
A sottolineare la rilevanza del momento, semmai ce ne fosse bisogno,nel contesto delle strategie globali di Remond c’è stata la presenza di tutti i vertici di Microsoft Italia a cominciare da Luca Callegari, direttore divisione Mobile Communication Business cui è stato affidato il compito di introdurre la diretta video presentata dagli USA da Ballmer. Ma tra il pubblico erano presenti manager a tutti i livelli dell’azienda e figure di primo piano anche del mondo dei canali di vendita oltre che i rappresentanti dei tanti partner con cui Microsoft lavorerà per riuscire nel non facile compito di battere una concorrenza partita prima e già molto avanti sul piano della penetrazione della coscienza collettiva di chi usa il telefono non solo per telefonare.
Microsoft conta però di riuscire a conquistarsi un suoo spazio contando su alcuni elementi fondamentali ed illustrati dal mott “Always delightful e wonderfully mine”, dettato da Ballmer e scelto per evidenziare la facilità d’uso del nuovo smartphone e allo stesso tempo per sottolineare le notevoli possibilità di personalizzazione. Questi concetti sono stati illustrati da Callegari e anche da Pietro Scott Jovine, amministratore delegato di Microsoft Italia. Il team di sviluppo di Redmond ha voluto creare una piattaforma smartphone e una esperienza di utilizzo completamente diversa da quelle dominanti oggi sul mercato concentrandosi sulla facilità d’uso e su di una nuova metafora per l’interfaccia utente.
Facile da usare e personalizzato
L’obiettivo primario è stato quello di ridurre il più possibile il numero di passaggi e di tap necessari per ottenere il risultato finale, questo per ogni sezione e funzione dello smartphone. In secondo luogo Windows Phone 7 è stato progettato per essere un sistema personale, cioè in grado di rilevare e memorizzare le preferenze, i contatti, i contenuti preferiti dell’utente per renderli immediatamente disponibili per una esperienza di utilizzo personalizzata. Seguendo questa filosofia assumono una importanza secondaria le varie icone per lanciare le app a cui siamo oggi abituati da iPhone in poi. Fin dalla schermata principale di Windows Phone 7 l’utente è accolto con una serie di LiveTiles, vale a dire icone animate e costantemente aggiornate che permettono di accedere alle funzioni o a uno dei 6 hub principali del sistema.
L’utente può personalizzare le dimensioni e la posizione delle LiveTiles per associare un contatto, un gioco, l’accesso ad un album online o agli appuntamenti più importanti. A seconda della funzione associata le LiveTiles raccolgono costantemente gli aggiornamenti online, per esempio con gli update su Facebook per un contatto o una classifica e relativo record per un gioco.
Lancio mondiale
Per quanto riguarda il lancio mondiale Steve Ballmer ha mostrato ai media una carrellata di ben 9 smartphone di diversi costruttori che saranno disponibili gradualmente a partire dal 21 ottobre tra cui modelli di LG, Samsung, HTC e Dell. Gli utenti che acquisteranno Windows Phone 7 potranno così scegliere tra una vasta gamma di dispositivi diversi per form factor, specifiche hardware, sistemi di input e così via. Per le loro caratteristiche Ballmer ha citato espressamente Samsung Omina 7 per lo schermo AMOLED di elevata qualità, modelli rugged cioè particolarmente resistenti e indicati per lo stile d’uso mobile, modelli dotati di solo schermo touch e altri con tastiere QWERTY completa integrata e così via. Per il lancio di Windows Phone 7 oltre ai costruttori Microsoft ha lavorato con 60 operatori mobile in 30 paesi.
Pietro Scott Jovine ha definito i nuovi smartphone Windows Phone 7 come “il tassello finale nella strategia Microsoft tesa all’integrazione tra cloud e esperienza consumer” avviata con i servizi online Messenger e Hotmail di Microsoft, proseguita con la collaborazione online via Office e con il gaming online di Xbox Live. Windows Phone 7 permette di integrare tutte queste funzioni e servizi in un terminale tascabile sempre online. L’obiettivo di Microsoft è quello di rientrare nei primi 3 principali player nel settore smartphone entro il 2014. Jovine ha offerto anche alcuni dati relativi al mercato italiano: oggi si contano 21milioni di cellulari di cui il 20% circa è rappresentato da smartphone, all’incirca 4 milioni di unità. L’importanza degli smarpthone però è superiore rispetto alla quota di mercato: i terminali evoluti infatti contano per il 40% circa del valore dell’intero mercato. Per il 2014 si prevede che il numero degli smartphone passerà dai 4milioni attuali a ben 14milioni.
Luca Callegari ha poi illustrato più in dettaglio il funzionamento di Windows Phone 7 offrendo anche una dimostrazione live. L’utente del nuovo smarpthone Microsoft dispone di 6 hub o aree principali di funzionamento: produttività, foto e immagini, contatti, giochi, musica e video infine MarketPlace. Ognuna di queste aree risulta sempre connessa ai servizi cloud e social via Internet riducendo al minimo indispensabile l’impiego dell’archiviazione nella memoria fisica del terminale, per uno scambio continuo con SharePoint e gli altri servizi web-based di Redomond e non solo. Per quanto riguarda Marketplace fin dal giorno del lancio in Italia gli utenti avranno a disposizione app e contenuti forniti da RAI, Corriere della Sera, Sole 24 Ore, la Repubblica, Pagine Gialle, servizi per scaricare i testi delle canzoni e molto altro ancora. In particolare ricordiamo l’app della RAI che permette di visualizzare sullo smartphone le trasmissioni in diretta TV così come di accedere agli archivi per ritrovare materiale già andato in onda. I dirigenti Microsoft sono fiduciosi circa l’accoglienza di Windows Phone 7 da parte degli sviluppatori e sfoderano alcuni numeri: 300mila download dei tool di sviluppo e della SDK a livello mondiale di cui 20mila in Italia. Occorre aspettare comunque qualche tempo per osservare come poi questi dati si trasformeranno in app pronte sul Marketplace per la nuova piattaforma smartphone.
Un altro punto che sembra differenziare Windows Phone 7 dalla concorrenza è il rapporto e il ruolo con gli operatori: i dirigenti Microsoft hanno infatti dichiarato che con Windows Phone 7 l’operatore torna al centro del business. Questa cambiamento è stato illustrato con l’esempio di contenuti e servizi che gli operatori potranno offrire e integrare nei terminali Windows Phone 7 ma è probabile che il rafforzamento citato dai dirigenti Microsoft comprenda anche altri dettagli degli accordi non espressamente citati durante la presentazione. Una cosa è certa Microsoft sta giocando il tutto e per tutto con Windows Phone 7 con un dispiego di energie e mezzi che ha pochi precedenti anche per il colosso di Redmond. Per il lancio è prevista una massiccia campagna pubblicitaria su tutte le piattaforme media da Internet alla TV, passando per i giornali ma soprattutto nei punti vendita. A partire dal 21 ottobre i nuovi smartphone saranno disponibili in 4.800 punti vendita in Italia con commercializzazione prevista con tutti i principali operatori mobile del nostro Paese: Vodafone, TIM, 3, Wind e anche Fastweb. Particolare attenzione sarà dedicata alla possibilità per i potenziali acquirenti di provare personalmente i nuovi smartphone nei negozi, una strategia che i dirigenti Microsoft definiscono come essenziale per stimolare le vendite effettive finali.
Funzionamento e prime impressioni
Durante l’evento stampa di oggi Macitynet ha osservato in funzione 2 smartphone Windows Phone 7: LG Optimus 7 e HTC HD7. In entrambi i casi si tratta di terminali di fascia alta in grado di offrire una velocità di risposta notevole. I requisiti richiesti da Microsoft ai costruttori comprendono infatti un processore da almeno 1GHz. Tutti i terminali Windows Phone 7 sono dotati di 3 tasti posizionati sotto allo schermo: un tasto back per tornare indietro di un passo o di una pagina, il tasto home per tornare alla pagina iniziale e un tasto che lancia il motore di ricerca Bing con funzioni di ricerca contestualizzata in base alla funzione utilizzata in quell’istante dall’utente. Gli smartphone osservati in funzione hanno mostrato uno scorrimento fluido attraverso le varie schermate del sistema operativo e anche nell’esecuzione di alcuni videogiochi con grafica sofisticata. Ricordiamo che fin dal giorno del lancio Gameloft sarà presente anche su Marketplace con circa una decina dei titoli più importanti del proprio catalogo tra cui: Assassins Creed 2, Brain Challenge, Asphalt 5, Real Football 2010, Splinter Cell Conviction, Let’s Golf 2, UNO e altri ancora.
Nella prima fase di disponibilità di Windows Phone 7 non sarà possibile il multitasking e le funzioni di copia e incolla, mentre Microsoft non sembra intenzionata a supportare e implementare il tethering. Il Bluetooth è integrato nei terminali ma in ottica per l’utilizzo di auricolari e device esterni non per la trasmissione e la condivisione dei dati tra due terminali.I primi smartphone Windows Phone 7 disponibili in Italia
Nel nostro paese LG Optimus 7, come abbiamo già avuto modo di dire nel pomeriggio, sarà il primo smartphone Windows Phone 7 ad essere disponibile sul mercato fin dal giorno del lancio del 21 ottobre. Si tratta di un terminale HSDPA con processore da 1GHz, memoria interna da 16GB, batteria da 1.500mAh con schermo touch da 3,8 pollici. Sarà proposto al prezzo aggressivo di 399 euro. Tra le funzioni aggiuntive pubblicizzate da LG ricordiamo l’app Scan Search che sfrutta la realtà aumentata per ofrire indicazioni sui principali punti di interesse nei dintorni dell’utente, Play To che sfrutta la tecnologia DLNA via Wi-Fi per riprodurre immagini e video sui dispositivi compatibili con trasmissione diretta e controllo dallo smartphone.
A distanza di circa una settimana sarà poi disponibile anche il nuovo Samsung Omnia 7 di fascia più alta ad un prezzo di 549 euro. Integra un generoso schermo touch da 4 pollici con tecnologia AMOLED con risoluzione 800×480 in grado di offrire una visualizzazione di qualità in ogni condizione di luce, anche sotto al sole. Integra un processore Qualcomm da 1GHz, fotocamera da 5megapixel con registrazione video HD a 720p, memoria interna da 8GB. Arriveranno poi anche altri terminali Windows 7 tra cui due di HTC: il più economico Mozart destinato agli utenti più giovani e il più professionale HTC HD7.
La battaglia è ora ufficialmente aperta, ora non rimane che attendere e osservare l’accoglienza dei consumatori. La facilità d’uso e l’interfaccia utente accattivante saranno sufficienti per distogliere l’attenzione del mondo smartphone che sembra ormai costantemente catturata da iPhone e Android, per ritagliare un nuovo spazio anche per Windows Phone 7? E’ difficile rispondere a questa domanda soprattutto per quanto riguarda il mercato consumer, vale a dire quello più importante e promettente. Le cose però potrebbero risultare più facili per Microsoft nel settore pro-sumer in cui la multinazionale di Remdmond può contare su rapporti stretti con le grandi aziende, gli operatori e gli utenti professionali. Qui la potenza di Microsoft potrebbe avere gioco più facile per strappare contratti di licenza per software, strumenti e sistemi operativi per PC che includano anche terminali Windows Phone 7 per i dipendenti. Prima di lanciarsi in previsioni azzardate però occorre attendere ancora un po’ di tempo e soprattutto il battesimo del fuoco che avverrà quando i terminali saranno sottoposti ai primi test reali sul campo e quando Windows Phone 6 sarà disponibile nelle mani degli utenti.