Un party con Microsoft. È questo il modo con cui Redmond vuole spingere gli sviluppatori che parteciperanno all’imminente Worldwide Developers Conference (WWDC) di San Francisco, a usare i suoi software e servizi.
L’happening si terrà termine della prima giornata di apertura del WWDC2016 (il 13 giugno) presso il quartier generale di Twitter, a un isolato dal Bill Graham Civic Auditorium dove si terranno gli eventi di kickoff del lunedì, tra cui il keynote di Apple.
Microsoft offrirà consumazioni gratuite ma anche premi quali Apple Watch Sport e console Xbox One; l’invito è aperto a tutti gli sviluppatori, anche a quelli che non partecipano alla WWDC.
Ingegneri di Xamarin, società che ora è di Microsoft, offriranno sessioni gratuite e individuali di sviluppo, con indicazioni sull’uso di Xamarin Test Cloud, servizio che consente di fornire alle app consistenza sulle varie piattaforme.
Microsoft consente sfruttare servizi back-end basato sul cloud e creare interfacce utente native con Xamarin in Visual Studio. La Casa di Redmond ha comprato Xamarin a febbraio di quest’anno, chiudendo il cerchio che ha permesso di portare lo sviluppo .NET su piattaforme mobile. Xamarin deriva a sua volta da Mono, versione open source di .NET che era finita nelle mani di Attachmate; gli sviluppatori erano stati allontanati da quest’ultima e avevano ripreso il lavoro in modo indipendente creando Xamarin.
Nel promuovere l’evento che si svolgerà dopo la WWDC, Microsoft evidenzia che app quali Word, Excel, PowerPoint e OneDrive sono i modelli di riferimento su iOS, spiegando che mostrerà agli sviluppatori come “reinventarsi su iOS”. La Casa di Redmond vanta oltre 80 app su iOS, da quelle per Office che hanno a che fare con Halo e Age of Empires. La Casa di Redmond non riesce a spingere la piattaforma Windows Phone e Xamarin permette di creare app per diverse piattaforme mobile (in particolare iOS e Android) partendo da codice C#, integrandosi con l’IDE Visual Studio, ottimizzando l’interfaccia utente per i diversi OS target, consentendo agli sviluppatori di usare suoi software e servizi.
Insomma, come dire: se non riesci a batterli, alleati con loro…