Microsoft ha annunciato un investimento da un miliardo di dollari e una partnership con OpenAI, organizzazione non profitdi ricerca sull’intelligenza artificiale, che è stata fondata nel 2015 da Elon Musk (co–fondatore, CEO e product architect di Tesla) e altri investitori.
La Casa di Redmond parla di “collaborazione pluriennale”, fondata su “valori condivisi”, che si concentrerà nella creazione di una piattaforma che OpenAI userà per creare nuove tecnologie generiche di IA, mantenere la promessa di promuovere e sviluppare un’intelligenza artificiale amichevole da cui tutti potranno avere benefici.
La partnership prevede l’uso di tecnologie di supercomputing che sfruttano Azure di Microsoft. OpenAI porterà i suoi servizi su Microsoft Azure che verranno usati per creare nuove tecnologie AI. Microsoft diventerà partner privilegiato di OpenAI per la commercializzazione di nuove tecnologie AI.
Le aziende riferiscono di voler sviluppare su Azure (piattaforma cloud Microsoft) una piattaforma computazionale di grandezza senza precedenti che si addestrerà e permetterà di eseguire modelli AI sempre più avanzati, sfruttando hardware che si basa su tecnologie di supercomputing di Microsoft, aderendo a “principi di etica a fiducia” che le due aziende affermano di voler rispettare. Tutto questo dovrebbe portare a creare i presupposti per progressi nell’IA con funzionalità implementabili in modo “solido, protetto e affidabile”.
Nell’ultimo decennio, innovative applicazioni nell’apprendimento profondo (in inglese deep learning), campo di ricerca dell’apprendimento automatico (in inglese machine learning) e dell’intelligenza artificiale, ha consentito continue innovazioni nel settore, in particolare in aree quali la visione, il parlato, l’elaborazione del linguaggio, traduzioni, controllo robot e anche nei giochi. I moderni sistemi AI funzionano bene quando si tratta di risolvere specifici problemi per i quali sono stati addestrati, ma nuovi problemi richiedono la capacità di gestire generalizzazioni, risolvibili con la padronanza di tecnologie di IA multiple.
OpenAI e Microsoft affermano di avere una visione dell’intelligenza artificiale generica che deve essere in grado di risolvere problemi multidisciplinari attualmente insormontabili, incluse sfide che hanno a che fare con i cambiamenti climatici, l’istruzione e cure mediche ancora più personalizzate.