2,1 miliardi di dollari per espandere l’intelligenza artificiale e l’infrastruttura cloud di Microsoft in Europa nei prossimi due anni: lo ha annunciato il vicepresidente dell’azienda, Brad Smith, delineando come questo investimento permetterà di andare oltre la costruzione dei data center sul territorio.
Questi fondi – spiega attraverso il suo account sul social X – si vanno ad aggiungere ai 3,2 miliardi di Euro per la Germania annunciati la settimana scorsa e sono stati stanziati per migliorare la sicurezza, finanziare lo sviluppo e la trasformazione digitale del governo, delle imprese e delle persone che vivono in Spagna. L’obiettivo è sviluppare un’infrastruttura che soddisfi la crescente domanda di soluzioni AI e cloud, con in ballo la formazione di oltre due milioni di persone da impiegare in questo nascente segmento.
Ne parla sui social anche il primo ministro spagnolo Pedro Sanchez, spiegando come la nazione abbia analizzato insieme a Microsoft tutte le opportunità che questo investimento offre nei confronti dell’economia del paese e dei modi con cui potervi promuovere lo sviluppo dell’intelligenza artificiale.
La collaborazione pubblico-privato è essenziale per affrontare con successo le sfide della trasformazione digitale.
Non ci sono dichiarazioni ufficiali; questo per ora è tutto quel che è uscito fuori. Non dovremo comunque attendere ancora molto per saperne di più perché è nei piani di Microsoft un discorso di Smith durante il Mobile World Congress di Barcellona che si terrà la prossima settimana, da lunedì 26 a giovedì 29 febbraio, e potrebbe essere l’occasione giusta per parlare proprio di questo.
In Italia?
Al momento non sembrano esserci piani di Microsoft per l’Italia, dove già nel 2020 l’allora ministro per l’innovazione tecnologia e transizione digitale Paola Pisano delineava il programma con scadenza 2025. Nel frattempo gli obiettivi sono cambiati, slittando al 2026: tra questi, quello di creare un’identità digitale per almeno il 70% della popolazione, adottare il cloud per il 75% dei servizi della PA e raggiungere il 100% di copertura per la connessione a banda ultralarga per tutte le famiglie. Il programma completo è sul sito del Ministero.
Tutte le notizie tech per l’Italia sono raccolte in questa sezione del nostro sito. Lo sapevate che la patente su smartphone da noi arriva questa estate?