Circolano voci secondo le quali Microsoft avrebbe tirato fuori il libretto degli assegni per acquistare Fungible, startup californiana specializzata in DPU (Data Processing Unit), unità di elaborazione che sono di particolare interesse per ti per i data center moderni e le infrastrutture di supercomputing.
Riducendo il carico, accelerando e isolando una vasta gamma di servizi di rete, storage e sicurezza avanzati, le DPU sono di particolare interesse in determinati ambiti, con vantaggi in termini di sicurezza per le infrastrutture e la possibilità di accelerare vari carichi di lavoro. Si tratta di attività destinate a compiti di nicchia ma essenziali per i data center. Microsoft potrebbe sfruttare la tecnologia di Fungible per i suoi data center Azure.
Il rapporto che lega la startup alla quale è interessata Microsoft e il mondo Apple è apparentemente lontano, ma Fungible è stata fondata nel 2015 da Bertrand Serlet, ex Senior Vice President del reparto Mac Software Engineering di Apple, in altre parole quello che era il più importante manager responsabile dello sviluppo di OS X. La startup di Serlet è stata concepita insieme al socio Pradeep Sindhu, ex CEO di Juniper Networks.
Se l’acquisizione sarà confermata… per ironia della sorte, uno degli uomini più importanti per i suoi contribuiti a Mac OS X potrebbe diventare un dipendente Microsoft. Per ora né Microsoft né Fungible hanno confermato la notizia dell’acquisizione. Voci riferiscono di una offerta da 190 milioni di dollari, meno di quanto inizialmente racimolato dalla startup (300 milioni) nelle prime fasi di avviamento dell’attività.
Bertrand Serlet ha lasciato Apple nel 2011, e aveva fondato una “cloud startup” denominata UpThere, piattaforma per la creazione di album condivisi con altri utenti con un sistema centralizzato per le librerie di foto e notifiche in caso di modifiche.
Serlet ha lavorato con Steve Jobs per 22 anni. A marzo del 2011, annunciando la volontà di lasciare l’azienda dichiarò «Ho lavorato con Steve per 22 anni ed è stata una grande soddisfazione sviluppare prodotti sia in NeXT che in Apple, ma a questo punto desidero concentrarmi meno sui prodotti e più sulla scienza».
Aveva lavorato per NeXT, poi per Apple e in seguito è stato dieci anni in Ariba, dove ha ricoperto svariati ruoli tra cui quello di Vice President del reparto Internet Services e di Responsabile tecnologico. Nel 2009 era tornato in Apple a capo del reparto engineering di Mac OS X. Prima di entrare in Apple, Serlet aveva lavorato per quattro anni in Xerox PARC, per poi entrare in NeXT nel 1989.
Serlet ha conseguito un dottorato in scienze informatiche presso l’Università di Orsay in Francia. Nel 2012 era entrato a far parte anche del consiglio di amministrazione di Parallels, la software house che sviluppa Parallels Desktop.