Nel corso della Build developer conference, l’annuale conferenza dedicata agli sviluppatori, Microsoft ha confermato che entro l’estate arriverà un aggiornamento per Windows 10.
Il “Windows 10 Anniversary Update” (finora conosciuto con il nome in codice “Redstone”) sarà gratuito e includerà, tra le altre cose, “Windows Ink”, funzione che permetterà di prendere appunti migliorando il supporto per l’input da penna, consentendo di scrivere sul dispositivo a mano libera, alla stregua di un foglio di carta, creare note adesive, disegnare su una lavagna e condividere le “creazioni analogiche” con il mondo digitale.
L’assistente digitale Cortana è in grado di riconoscere e individua la tipologia di annotazione, memorizzando eventi e anche gli sviluppatori di terze parti potranno sfruttare le funzionalità di annotazione. Un righello virtuale potrà essere sfruttato in applicazioni quali PowerPoint per allineare elementi e unire punti. Windows Ink riconosce penna, dito o entrambi, a patto ovviamente di avere un display touch. Byran Roper, Executive Demo Lead in Microsoft, ha detto che l’azienda sta collaborando con Wacom per introdurre sul mercato una penna digitale compatibile con i dispositivi Windows.
Altre novità riguardano la sicurezza biometrica e le app universali Windows for Xbox One. Windows Hello, il sistema di riconoscimento biometrico (funziona con lettori di impronte digitali, sensore IR illuminati o altro sensori), potrà essere sfruttato anche con il browser Edge e sarà esteso ad applicazioni di terze parti. Desktop App Converter, uno strumento per gli sviluppatori, permetterà di trasformare qualunque programma Win32/.Net in un’app per il Windows Store, un’universal app utilizzabile su più dispositivi e adattarsi automaticamente al display in uso (smartphone con Windows 10 Mobile, console Xbox One ma anche il dispositivo per la realtà aumentata HoloLens). A titolo di esempio è stata mostrata la conversione di Age of Empires II in moderna app per Windows 10.
Altra novità della quale avevamo già parlato a parte è l”arrivo della shell Bash su Windows, frutto della collaborazione con Canonical. Non si tratta di una macchina virtuale o un emulatore ma di un meccanismo che permetterà di sfruttare strumenti *NIX quali awk, sed, grep, vi e così via consentendo di scaricare anche binari con il comando apt-get.
Per quanto riguarda HoloLens, Microsoft ha detto che sono partite le prime consegne del dispositivo e annunciato un emulatore che permette agli sviluppatori di testare software olografici senza necessariamente disporre del visore.