Il Windows app store è pieno di applicazioni spazzatura. Per ogni app nota, ne esistono decine di copie fasulle che ingannano gli utenti, ignari di scaricare applicazioni non create dagli sviluppatori originari o che ingannano gli utenti con tecniche di scamming.
Il problema è comune ai vari store di app ma nel caso di quello Microsoft sembra particolarmente grave, tanto che alcuni pseudo sviluppatori non si prendono neanche la briga di cambiare icona o altri elementi, limitandosi ad esempio a cambiare alcuni caratteri nel nome. Ne parla TechCrunch spiegando come si arriva anche a palesi violazioni e truffe: troviamo ad esempio un finto “iTunes PC” venduto a 4$ o un “itunes Play App” a 9$, entrambi con le stesse icone e nome volontariamente ingannevole.
In un post da poco pubblicato, Microsoft spiega che farà pulizia e ha attivato cambiamenti nel procedimento di verifica e approvazione (i criteri ai quali deve conformarsi un’app per assicurarsi la presentazione in Windows Store): i nomi dovranno essere chiari, le app elencate in specifiche categorie e le icone univoche in modo da non confondere un’app con un’altra. Regole ovvie che forse avrebbe fatto bene ad adottare dall’inizio ma, come si dice in questi casi, meglio tardi che mai. Microsoft è ad ogni modo pronta a fare pulizia e pare sia in atto l’eliminazione di almeno 1500 app.