Microsoft ha rilasciato una utility per Windows che consente di rimuovere il software di HP installato nel sistema senza il volere dell’utente, un problema lamentato da vari utenti dopo recenti aggiornamenti del sistema operativo.
Poche settimane addietro, dopo aver compleato l’esecuzione del Windows Update, alcuni utenti si sono ritrovati con software di HP installato nel sistema (l’applicazione “HP Smart”), anche senza essere in possesso di stampanti o multifunzione di questo brand. Il problema riguarda sia Windows 10, sia Windows 11, e in alcuni casi dopo l’aggiornamento del sistema operativo ci si ritrova con tutte le stampanti effettivamente collegate (via rete o via USB) come se fossero di HP (rinominate HP LaserJet M101-M106) e l’impossibilità di richiamare alcune funzionalità di stampa.
Microsoft non ha ufficialmente indicato la causa del problema ma l’inconveniente è nato probabilmente dalla presenza di errori in metadati che HP fornisce a Microsoft con gli aggiornamenti.
La Casa di Redmond ha spiegato che nella maggior parte dei casi è possibile mettere in coda lavori di stampa e sfruttare funzionalità quali copia e scansione, ma ad ogni modo ora fornisce un tool per la risoluzione dei problemi che è possibile scaricare dal sito di supporto Microsoft ed eseguire per risolvere in automatico l’inconveniente causato dall’update.
Il tool (si scarica da qui) è disponibile in quattro versioni, da scaaricare in base al proprio sistema operativo: nella variante a 32 bit o 64 bit e per CPU Arm o CPU x86.
Il sito Ars Technica riferisce che Microsoft rilascerà nelle prossime settimane un ulteriore aggiornamento di sistema, e che questo consentirà di risolvere l’inconveniente direttamente da Windows 11 seguendo una procedura per la risoluzione dei problemi che non richiede il download di un software dedicato (basterà andare su Start > Impostazioni > Sistema > Risoluzione dei problemi, scegliere l’opzione desiderata per la risoluzione dei problemi e attendere il completamento della procedura).