Non ce ne siamo accorti ma Microsoft dice che “Windows è TORNATO” (l’ultima parola scritta esattamente così, in maiuscolo). È quanto indicato in un annuncio per a ricerca di personale dal quale sembra di capire che l’azienda è al lavoro su vari cambiamenti futuri per Windows 10. Microsoft sta cercando un ingegnere Senior da inserire nel proprio team Windows Core User Experiences per “orchestrare e fornire un ampio ringiovanimento visivo delle esperienze di Windows” e “mostrare agli utenti che Windows è tornato”.
Individuato per prima da Windows Latest e poi anche da Bleeping Computer, l’annuncio a quanto pare non è recente ma risale a ottobre; successivamente Microsoft lo avrebbe recentemente riformulato con parole meno entusiastiche.
“Il team Windows Core User Experiences è responsabile della guida verso nuove innovazioni per le interfacce utente del brand utilizzate da miliardi di clienti Windows e Surface Hub in tutto il mondo, e siamo alla ricerca di un ingegnere senior collaborativo, inclusivo e ossessionato dai clienti per aiutarci a costruire il futuro delle Esperienze Windows“, riferisce Microsoft nella descrizione dell’annuncio. “In questo team, lavorerai con la nostra piattaforma chiave, Surface, e i nostri partner OEM per organizzare e fornire un’ampio ringiovanimento visivo delle esperienze di Windows per mostrare ai nostri clienti che Windows è TORNATO e garantire che Windows sia considerato la migliore esperienza di utilizzo del sistema operativo per i clienti“.
Microsoft sta in poche parole preparando un aggiornamento dell’interfaccia del suo sistema operativo, update importante che potrebbe essere disponibile con gli aggiornamenti autunnali di Windows. Questa versione, soprannominata “Sun Valley”, apporterebbe modifiche al design per diverse applicazioni principali (menu Start, Esplora file, barra dei menu, ecc.).
Dal 2017 , Microsoft usa il Fluent Design, una specifica visiva, per migliorare l’interfaccia del suo sistema operativo. Ma “Sun Valley” dovrebbe essere uno sforzo maggiore, in grado di trasformare l’esperienza utente di Windows, alla stregua della “rinfrescata” che Apple ha apporato a macOS con macOS Big Sur.