E’ stato un anno fondamentale per l’intelligenza artificiale AI, ma Microsoft non ne ha ancora abbastanza. Il colosso ha annunciato che il suo chatbot Copilot AI si integrerà adesso con l’ultimo modello di OpenAI, GPT-4 Turbo e il generatore di immagini DALL-E 3.
Ciò dovrebbe migliorare drasticamente la funzionalità complessiva del servizio, proprio in tempo per il suo primo compleanno. L’integrazione di GPT-4 Turbo permetterà agli utenti di Copilot di affrontare compiti complessi che avrebbero fatto impazzire le versioni precedenti del software.
La generazione precedente consentiva solo 50 pagine di testo come input dati, mentre GPT-4 Turbo accetta fino a 300 pagine. L’integrazione è attualmente in fase di test da parte di utenti selezionati, con una disponibilità che sarà più ampia nelle prossime settimane.
Tra le altre novità c’è anche l’integrazione con il nuovo modello DALL-E 3. Questo chatbot genera immagini di qualità superiore rispetto al passato e, cosa ancora più importante, con maggiore precisione. In altre parole, l’immagine dovrebbe corrispondere più spesso alla richiesta. Questo strumento è già disponibile per gli utenti Copilot.
Altre novità Copilot
Ci sono altre funzionalità in arrivo per Copilot. Tra queste, lo strumento Inline Compose adesso include un menu di riscrittura che consente di selezionare un blocco di testo, a seguito del quale il bot lo riscriverà al posto dell’utente.
Anche i programmatori riceveranno qualche novità, con un nuovo set di funzionalità chiamato Code Interpreter. Microsoft è abbastanza riservata sui dettagli, ma afferma che permetterà agli utenti di svolgere compiti complessi come “analisi dei dati, visualizzazione, matematica” e, naturalmente, programmazione di routine.
Code Interpreter è attualmente in versione beta, con un’ampia distribuzione prevista per il prossimo futuro. Infine, la ricerca di Bing sta ottenendo un aggiornamento alimentato da GPT-4. Ciò dovrebbe consentire ricerche estese su argomenti complessi, con risultati ottimizzati.
Microsoft ha spiegato in un post sul blog come funziona questo ultimo aggiornamento. In breve, la funzione cercherà contemporaneamente diverse varianti della query e archivierà automaticamente le informazioni inutili.
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