Kevin Turner, direttore operativo (COO) di Microsoft, lascerà l’azienda dopo 11 anni, un evento che a quanto pare è stato accolto con “estrema felicità” dai dipendenti, probabilmente perché il manager non è considerato il boss tipicamente “amichevole”. Molti dipendenti, non solo sono contenti dell’addio di Turner ma sperano anche che con la riorganizzazione, Nadella deleghi a compiti più marginali Terry Myerson, vice presidente esecutivo Windows e dispositivi.
In una chat che consente di postare messaggi in modo anonimo, molti dipendenti di Microsoft hanno commentato con toni entusiastici la partenza di Turner (“il miglior 4 luglio di sempre!”). Il manager di Microsoft, passato da cassiere a dirigente Walmart, per poi approdare a Redmond nel 2005, si è occupato nel corso degli anni dii gestire oltre 50.000 dipendenti in 191 paesi trasformando il reparto vendite – parola di Nadella “nell’asset strategico che è oggi” contribuendo al raddoppio dei ricavi.
Il CEO Satya Nadella ora intende approfittare della partenza di Turner per riorganizzazione la struttura che si occupa di vendite e marketing, dividendo le responsabilità fra manager che dovranno rendere conto direttamente a lui. In una mail inviata ai dipendenti, Nadella dice che intende nominare Judson Althoff a capo del Worldwide Commercial Business, Jean-Philippe Courtois a capo delle Global Sales, Marketing and Operations, Chris Capossela a capo della divisione Worldwide Marketing and Consumer Business (la persona che, tra le altre cose, è responsabile anche degli store di Microsoft), Kurt DelBene responsabile IT e Operazioni e Strategia Corporate e Amy Hood a capo del team finanziario SMSG e WWLP oltre al team finanziario centrale. La riorganizzazione dovrebbe avere effetto da fine luglio, per dare a Tuner il tempo di delegare i compiti ai nuovi manager.