La nuova versione Beta 2 di Microsoft Configuration Manager supporta per la prima volta dispositivi e smartphone di altri costruttori che funzionano con sistemi operativi diversi da Windows. Tra le piattaforme ora supportate troviamo tutti i dispositivi iOS di Apple, quindi iPhone, iPod touch e anche iPad, gli smartphone Android e anche quelli Symbian. Si tratta di una svolta epocale per il software Configuration Manager che permette ai sistemisti IT delle aziende di configurare l’esperienza d’uso e le policy di sicurezza dei dispositivi utilizzati dai dipendenti.
Fino a oggi questo strumento permetteva agli amministratori di configurare esclusivamente computer desktop e notebook, tablet e smartphone che funzionavano con Windows. L’apertura di Redmond conferma l’adozione crescente all’interno delle aziende di dispositivi diversi, per costruttore e per sistema operativo. La scelta di apertura da parte di Microsoft è già stata ben accolta dagli osservatori “Microsoft insieme al resto del mercato dei vendor dell’infrastruttura software stanno osservando sempre più società che devono gestire endpoint diversi dai tradizionali computer desktop e portatili” ha dichiarato Fred Broussard, research director presso IDC intervistato da InfoWorld.
Secondo Broussard è nell’interesse della stessa Microsoft assicurare che i dati e i servizi aziendali siano resi disponibili in tutta sicurezza ai dipendenti anche sui dispositivi mobile di ultima generazione che permettono di essere produttivi ovunque. “Prodotti come il System Center Configuration Manager sono ora sempre più spinti in questa direzione per gestire dispositivi come gli iPad insieme ai computer tradizionali – ha dichiarato il ricercatore IDC, concludendo “Ritengo che questa sia la direzione intelligente verso cui Microsoft deve portare questo prodotto”. Per ulteriori informazioni sul System Center Configuration Manager di Microsoft e sulla nuova Beta 2 è possibile visitare il sito web ufficiale.