Microsoft inaugura il 2022 con l’acquisizione di Activision Blizzard per 68,7 miliardi di dollari in contanti, corrispondenti a 59,91 miliardi di euro. Oltre a essere la più grande acquisizione di sempre nei 46 anni di storia della multinazionale di Redmond, questa operazione traccia il futuro di Microsoft, potenziando fortemente la presenza e l’importanza del colosso nei videogiochi. Un investimento colossale che spinge Microsoft nella frontiera ancora tutta da vedere e conquistare del metaverso.
L’acquisizione di Microsoft di Activision Blizzard può anche essere letta come un grande successo per Bobby Kotick, storico amministratore delegato del colosso del gaming. La sua posizione nel ruolo di CEO è in forte discussione da diversi mesi, con l’avvio delle indagini in California per discriminazioni e abusi a sfondo sessuale, accuse emerse dai dipendenti che la dirigenza Activision Blizzard sembra aver volutamente ignorato per lungo tempo.
Lo scandalo, oltre che con indagini in corso, dichiarazioni esplosive dei dipendenti interessati e la fuoriuscita di diversi lavoratori e dirigenti, ha incrinato l’immagine della società che ha segnato un calo del 27% nelle quotazioni in borsa.
Kotick è riuscito a sfruttare questo momento di debolezza di Activision Blizzard negoziando un prezzo molto vantaggioso per gli azionisti: Microsoft infatti sborsa 95 dollari per azione, circa il 45% in più rispetto alla quotazione prima dell’annuncio. Il mercato sembra approvare entusiasticamente l’acquisizione: nelle trattative premarket le azioni Activision Blizzard hanno guadagnato quasi il 40%, mentre quelle Microsoft segnano un calo dell’1%. Non solo: Kotick continuerà a guidare la società.
Allo stesso tempo la multinazionale di Redmond porta a casa all’istante 400 milioni di giocatori abbonati in alcuni dei titoli più famosi e venduti sul mercato, tra cui ricordiamo Call of Duty, Warcraft, Candy Crush, Diablo, Star Carft e moltissimi altri ancora.
«Oggi il gioco è la categoria più dinamica ed eccitante dell’intrattenimento su tutte le piattaforme» dichiara Satya Nadella, CEO di Microsoft, aggiungendo «E giocherà un ruolo chiave nello sviluppo delle piattaforme del metaverso».