Il Windows client team di Microsoft sta da qualche tempo lavorando a un pack con funzionalità aggiuntive per Windows 8 che dovremmo vedere in estate o autunno di quest’anno e il cui nome in codice è “Blue”. Stando a quanto avrebbero riferito alcune voci alla sempre attenta (alle vicende di Redmond) Mary Jo Foley di ZDNet, “Blue” non è qualcosa che riguarda solo Windows ma è anche il nome con il quale Microsoft identifica i futuri aggiornamenti per la piattaforma Windows Phone, alcuni servizi (SkyDrive, HotMail, ecc.) e Windows Server. Si tratta, in altre parole, di un rinnovamento complessivo che riguarderà tutti questi sistemi insieme.
Prima dell’arrivo di Blue, Microsoft ha previsto fix concernenti problemi minori, aggiornamenti firmware e nuove funzionalità per Windows 8, Windows RT, Windows Services and Windows Phone; per quanto riguarda la telefonia, il primo aggiornamento previsto ha il nome in codice Portorico, e pare sia già nelle mani di alcuni utenti Windows Phone.
Blue è un cambiamento radicale nella modalità di costruzione, distribuzione e commercializzazione di software e servizi. Da sempre i team che si occupano di Windows, Windows Live e Windows Server hanno rilasciato gli update più importanti ogni due/tre anni. L’idea è ora quella di rilasciare update di rilievo ogni anno, il primo del quale sarà appunto il pack denominato Blue. A detta della Foley, in Windows i cambiamenti saranno “spiccati e di vasta portata”; anziché preparare (mediamente ogni tre anni) le Release to Manufacturing (RTM) da distribuire agli OEM, per ogni nuova release di del sistema Microsoft spingerà gli updatead aggiornarsi sfruttando direttamente lo store, alla stregua di quanto fa Apple con il Mac App Store.
Non è chiaro quali saranno funzionalità, caratteristiche dei prodotti e servizi previsti con Blue ma è facile immaginare nuovi tool di sviluppo e nuove versioni di Internet Explorer, Mail, Calendario, Bing e app varie integrate nel sistema. Novità meno evidenti dovrebbero riguardare aggiornamenti a livello di kernel e driver per migliorare le performance e l’efficienza delle batterie. Al momento la priorità è ad ogni modo la compatibilità con le attuali versioni di Windows 8 e Windows Phone 8.
Per quanto riguarda Windows 9, nel frattempo un dipendente Microsoft ha fatto riferimento a questo (teoricamente inesistente) sistema nel suo profilo LinkedIn, informazione rimossa nel giro di poco tempo.
[A cura di Mauro Notarianni]