Il motore di ricerca Microsoft Bing ha superato 100 milioni di utenti attivi giornalieri appena un mese dopo l’introduzione della intelligenza artificiali AI generativa ChatGPT: secondo Yusuf Mehdi, vicepresidente della divisione Modern Life, Search and Devices di Microsoft, la multinazionale di Redmond sarebbe pienamente consapevole del fatto che questi numeri non sono ancora importanti, ma è comunque un bel progresso se si pensa che prima dell’introduzione dell’AI il suo motore di ricerca volava molto più in basso.
Dai dati raccolti pare infatti che circa un terzo degli utenti attivi ogni giorno non avevano mai usato Bing: sono quindi ingressi completamente nuovi e che, vista l’assiduità, hanno deciso di affidarvisi per le loro ricerche abbandonando le vecchie abitudini, quindi presumibilmente Google.
Oltre agli accessi pare che sia aumentato anche il numero di ricerche da parte di tutti gli utenti, vecchi e nuovi, a dimostrazione che la nuova ricetta pare funzionare. Secondo Microsoft ciò sarebbe dovuto anche dalla crescita registrata negli utilizzi del suo browser, Edge, anche se probabilmente l’aggiunta dell’intelligenza artificiale in Bing ha aiutato.
Senza contare poi che l’introduzione del modello Prometheus AI – dice – ha reso i risultati di ricerca di Bing più pertinenti, invogliandone l’utilizzo. Insomma il lancio del chatbot con intelligenza artificiale ha chiaramente aumentato la popolarità di Bing, portando ad un aumento di sei volte degli utenti attivi quotidianamente rispetto ai giorni in cui sul motore di ricerca non c’era nessuna AI.
In fondo alla strada c’è la salita
Microsoft di fatto ha dato al suo prodotto l’arma di cui aveva bisogno per poter competere con Google, ma potrebbe trattarsi comunque di una situazione temporanea. Infatti anche Google ha in programma di lanciare il suo chatbot con AI chiamato Bard, che tuttavia ha avuto un debutto un po’ turbolento a causa della disinformazione diffusa nella prima fase di test.
L’azienda sta comunque lavorando sodo per migliorare le risposte del chatbot prima di renderlo disponibile al pubblico, quindi la popolarità di cui sta godendo Bing in questo momento potrebbe essere destinata a finire non appena avrà un concorrente del suo livello.
Il colosso di Redmond sta lavorando al prossimo Windows 12. Tutte le notizie che parlano di Microsoft sono disponibili qui, invece per tutti gli articoli sull’Intelligenza Artificiale fate riferimento a questo indirizzo.