Steve Ballmer vuole di rivoluzionare Microsoft e con una lunga lettera destinata ai dipendenti promette una profonda trasformazione aziendale con l’obiettivo di “innovare velocemente, più efficacemente e con più risorse in un mondo che sta cambiando alla massima velocità”. Nella lettera, il CEO della casa di Redmond dice: “C’è bisogno di fare un grande lavoro per avere successo nel mondo odierno e questo richiede perfezionamenti nella progettazione e commercializzazione”. A detta di Ballmer l’azienda deve migliorare in varie aree e i dipendenti imparare a collaborare in modo più efficiente. Ballmer vuole dire addio alle differenti strategie per le diverse divisioni e pensare globalmente ai prodotti e non demandare la gestione a “arcipelaghi” in mare aperto.
“Microsoft ha la possibilità di offrire ai consumatori un sistema unificato, adatto a tutti gli aspetti della loro esperienza, sia su uno schermo piccolo, sia su smartphone, tablet o schermi da 85” e anche per schermi pensati per dispositivi che non abbiamo ancora neanche immaginato”. Un modo nuovo di pensare implica una riorganizzazione: saranno annullate le divisioni separate stabilendo gruppi per specifiche funzioni e tutti quelli che si occupano di sistemi operativi convergeranno su un unico gruppo. L’obiettivo è dunque convergenza, semplificazione, creazione di team in grado di comunicare e coordinarsi meglio.
“Ristrutturazione” nei termini delle grandi aziende software significa addio a vari personaggi. Tra i “big” che perdono la loro responsabilità nomi quali Kurt DelBene (presidente Office division), Craid Mundie (Senior Advisore ed ex Chief Research e Strategy Officer) Rick Rashid (responsabile globale Microsoft Research). Lo sviluppo di Office e di altre applicazioni offline e online verrà affidato all’attuale responsabile degli Online Services, Qi Lu.
Una nuova divisione dedicata al cloud computing e ai prodotti business sarà guidata da Satya Nadella, già responsabile sezione Servers e Tools. Julie Larson-Green (che ha occupato il posto di Steven Sinofsky), sarà responsabile della linea di dispositivi dedicati all’intrattenimento, dal tablet Surface alla Xbox, fino ai servizi di musica e TV. Il gruppo che si occupa dello sviluppo e ingegnerizzazione di Windows sarà guidato da Terry Myerson, già a capo di Windows Phone.
Restano al posto, il direttore operativo (COO) Kevin Turner e Kirill Tatarinov (responsabile Business Solutions Group) e questo con Tami Reller e assieme a Mark Penn guiderà marketing e advertising. Brad Smith rimane a capo dell’ufficio legale, Amy Hood guiderà la contabilità facendo capo a Kevin Turner; l’ufficio del personale sarà diretto da Lisa Brummel.