Il recente annuncio di Microsoft, che presenterà una versione del famosissimo franchising di videogiochi Call of Duty, realizzato da Activision per Xbox e Pc, anche su Nintendo Switch, sta ovviamente emozionando gli appassionati di tutto il mondo e soprattutto gli utenti della Switch, la “piccola” console che sta dimostrando, cinque anni dopo la sua nascita, di essere ancora innovativa come il primo giorno.
Buona vecchia Nintendo Switch
La Switch non è considerata una console molto potente rispetto alle altre console sul mercato, come ad esempio la PlayStation 5 o la Xbox Series X. La Switch è stata progettata per offrire un’esperienza di gioco versatile e innovativa, piuttosto che per competere in termini di potenza di calcolo.
Tuttavia, ciò non significa che la Switch non sia in grado di offrire un’esperienza di gioco di alta qualità. La console ha ricevuto una serie di aggiornamenti hardware e software che ne hanno migliorato le prestazioni, e molti giochi per Switch sono stati sviluppati appositamente per sfruttare al meglio le caratteristiche uniche della console. Inoltre, la Switch è dotata di una serie di funzionalità innovative, come il motion control e la possibilità di giocare online con gli amici, che la rendono una scelta interessante per gli utenti interessati a un’esperienza di gioco diversa dalle altre console.
La console è stata annunciata per la prima volta nel 2016 e lanciata sul mercato nel marzo 2017. La Nintendo Switch è una console ibrida, il che significa che può essere utilizzata sia come console casalinga connessa a una TV, sia come console portatile per giocare in mobilità.
La Switch si basa su un design unico che permette agli utenti di scollegare il controller dalla console principale e usarlo come una console portatile. Inoltre, la console è dotata di una serie di funzionalità oggi date per scontate nel settore, come il motion control e la possibilità di giocare online.
La Switch ha riscosso un notevole successo sin dal lancio, vendendo oltre 60 milioni di unità in tutto il mondo, più della Wii. La console ha ricevuto un importante aggiornamento hardware nel 2019, con il lancio della versione Switch Lite. Esiste anche una app per iPhone. La Switch è una delle console più popolari sul mercato, offrendo agli utenti un’esperienza di gioco unica e versatile.
Perché Call of Duty?
Ma quindi perché questo annuncio di portare Call of Duty su Switch? Innanzitutto quando si parla di Call of Duty dire che è un videogioco molto popolare è un understatement, non può essere sottovalutato. CoD è uno sparatutto in prima persona sviluppato da Infinity Ward e pubblicato da Activision per PlayStation, Xbox e PC finora. Il gioco è stato lanciato per la prima volta nel 2003 e da allora è stato seguito da numerosi sequel e spin-off. Call of Duty è diventato uno dei franchise di giochi più venduti di tutti i tempi e la sua parte online di multiplayer è una delle più popolare al mondo.
Nel frattempo Microsoft ha anche annunciato di voler comprare Activision. In base ai termini dell’accordo, che dovrebbe concludersi entro la primavera del 2023 in attesa dell’approvazione delle autorità e degli azionisti, Microsoft sarebbe proprietaria di Activision, Blizzard Entertainment e King sotto il marchio Xbox Game Studios.
Qual è il problema? In breve: il rischio monopolio. Cioè l’idea che Microsoft abbia comprato Activision, la più grande azienda del settore videogiochi per la produzione di titoli di intrattenimento videoludico, per chiudere la porta in faccia alla concorrenza e sviluppare giochi solo su Windows e Xbox.
Il modo migliore per fugare questo dubbio è sparigliare e annunciare che il prossimo capitolo del titolo più famoso al mondo per gli sparatutto in soggettiva sarà disponibile su Switch, cioè la concorrenza più “diversa” possibile. E poi arriveranno anche i titoli precedenti, ma non tutti (quelli che è possibile convertire e che ha senso convertire).
In conclusione
Di cosa parliamo quando parliamo di videogiochi? Con tre miliardi di persone che oggi giocano attivamente ai videogiochi e con l’aiuto di una nuova generazione che si è appassionata alle gioie dell’intrattenimento interattivo, il gioco è oggi la forma di intrattenimento più grande e in più rapida crescita.
Microsoft sta comprando Activision Blizzard per 95 dollari per azione, in una transazione interamente in contanti del valore di 68,7 miliardi di dollari, comprensivi della liquidità netta di Activision Blizzard. L’acquisizione prevista comprende franchise iconici degli studi Activision, Blizzard e King come “Warcraft“, “Diablo“, “Overwatch“, “Call of Duty” e “Candy Crush“, oltre alle attività globali di eSports attraverso la Major League Gaming. L’azienda ha studi in tutto il mondo con quasi diecimila dipendenti.
È un acquisto gigantesco e fondamentale per il futuro di Microsoft. L’idea è che in questo modo l’azienda diversifica ancora di più le sue attività di business, in un mondo nel quale i big del tech stanno cercando, in ultima analisi, di entrare nel mercato dei contenuti. Amazon e Apple hanno i loro servizi di streaming, Facebook investe sul metaverso così come Google. Microsoft ha deciso di aprire anche un capitolo ancora più importante nel mondo dei videogiochi, la vera alternativa a televisione e cinema. Un capitolo che deve andare a buon fine e sul quale l’accordo con Nintendo (e non con l’arcinemico Sony di Playstation che infatti protesta) è un piccolo passo per rendere l’acquisizione di Activision possibile. Con grande gioia di tutti gli utenti della Switch.