Microsoft starebbe collaborando con Google allo sviluppo di una versione di Chrome per processori con architettura ARM. Il sito 9to5Google riferisce che una versione nativa di Chrome per Windows 10 ARM permetterebbe agli utenti di evitare il ricorso all’emulazione x86 che, per quanto efficiente, comporta comunque una perdita in termini di prestazioni.
Al momento gli utenti di Windows 10 con ARM sono obbligati a usare il browser Microsoft Edge incluso con il sistema operativo. Lo scorso mese, un senior director di Qualcomm aveva riferito al sito Android Authority che la loro azienda era coinvolta nello sviluppo del porting di Google Chrome su Windows 10 per ARM. Il lavoro sembra già iniziato giacché sarebbero già diversi i commit pubblicati da sviluppatori della multinazionale di Redmond con espliciti riferimenti a “Windows ARM64”.
Fino a poco tempo addietro in molti avevano ipotizzano che Chrome per Windows 10 su ARM fosse una mossa competitiva da parte di Google per non dare respiro a Microsoft Edge ma in realtà sembra che sia stata Microsoft a volere Chrome, software che non può permettersi di non avere giacché molte applicazioni hanno esplicitamente bisogno di Chrome, incluse le app che sfruttano il framework Electron come Slack, ma anche Visual Studio Code e Node.js che fanno affidamento al V8, l’engine JavaScript di Chrome.
Difficilmente vedremo Chrome sul Microsoft Store ma mai dire mai: anche iTunes per PC è, incredibilmente, disponibile sullo store di app online del colosso di Redmond, una scelta che un tempo sarebbe stata ritenuta improbabile.