Meta a quanto pare ha cambiato i piani che prevedevano la creazione di un nuovo sistema operativo destinato a dispositivi per la Realtà Aumentata (AR) e alla Realtà Virtuale (VR). Stando a quanto riferisce il britannico The Information, Meta ha recentemente smantellato un team nel quale erano impiegate oltre 300 persone e che si occupava dello sviluppo di XROS, il suo sistema operativo per AR e VR; alcuni membri del team in questione condivideranno la loro esperienza con altre squadre dell’azienda: alcuni lavoreranno per la divisione occhiali AR, altri lavoreranno sul futuro visore Quest e con il team “XR Tech” che si occupa di tecnologia di eye tracking (tracciamento oculare), hand tracking (rilevamento della mano) e altre funzionalità di percezione motoria e visiva.
L’indiscrezione dello smantellamento del team che era al lavoro su XROS non è nuova e già a gennaio erano circolate voci, riferendo di difficoltà che avrebbero costretto Meta a detto addio al piano di un sistema operativo proprietario per visori AR e VR. Al momento i visori Oculus utilizzano una versione di Android chiamata VROS, ma Meta aveva deciso di sviluppare “in casa” un sistema operativo, qualcosa in grado di adattarsi meglio alle proprie ambizioni relative al metaverso. Le voci dello smantellamento del team hanno indicato il repentino cambio di progetto con l’avvicinarsi della commercializzazione del visore di Apple, previsto da molti a breve, un dispositivo che potrebbe scombussolare il mercato causare un vero e proprio terremoto nel settore dei visori.
L’intenzione di Meta era probabilmente la creazione di sistema compatibile sia con i dispositivi Apple sia con i telefoni Android, una posizione quasi-monopolistica sul mercato, sulla quale non potrebbe fare affidamento in caso di concorrenza diretta da parte di Apple. Il sistema operativo sul quale Apple starebbe lavorando si chiama rOS, e potrebbe essere il primo tassello di un sistema che verrà utilizzato sui futuri visori di Cupertino, compreso l’imminente visore AR/VR e i futuri smartglass di Apple.
Mark Gurman di Bloomberg ha anche offerto un elenco dei possibili nomi che il visore potrebbe ottenere al lancio, inclusi Apple Googles, Apple Lens, Apple Sight oppure iSight, Apple Reality oppure ancora Apple Vision: ne abbiamo parlato più in dettaglio in questo articolo.
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