La vendita di iPhone ricondizionati è un business che ha registrato una crescita a due cifre nel 2022, consolidando ulteriormente il dominio di Apple nel mercato globale degli smartphone che nell’ambito dell’ “usato sicuro” è un leader da anni.
È quanto emerge da una ricerca di Counterpoint Research nella quale si riferisce che le vendite di prodotti refurbished di Apple sono cresciute del 16%, permettendo all’azienda di vantare in questo ambito un market share del 49%, in salita rispetto al 44% del 2021. Apple controlla quasi metà delle quote di mercato, con Samsung che segue molto distante, con il 26% di market share, dato in discesa per il brand coreano rispetto al 28% dello scorso anno.
Stando ai dati in questione – riportati da DigiTimes – il mercato nel quale si sono venduti più smartphone ricondizionati nel 2022 è l’India, mentre la Cina registra un declino del 17%. In molti dei cosiddetti “mercati emergenti” si segnala la limitata disponibilità di dispositivi ricondizionati, conseguenza del fatto che ora gli utenti che ora preferiscono tenere più a lungo lo smartphone prima di cambiarlo.
Apple vende prodotti ricondizionati certificati, spiegando che questi prima di essere messi in vendita devono superare rigorose procedure e test funzionali completi. I prodotti ricondizionati certificati Apple si riconoscono perché confezionati in una scatola nuova bianca. I telefoni sono sottoposti a una serie completa di test per verificarne il funzionamento, e gli eventuali componenti difettosi vengono sostituiti con ricambi originali Apple.
Sul mercato ci sono però anche molte altre realtà, Italia inclusa, che si occupano di vendere prodotti ricondizionati. Uno dei leader a livello nazionale è Trendevice di cui su Macitynet parliamo molto spesso. Prodotti ricondizionati si trovano anche altrove, su eBay e Amazon.