La ristrutturazione di Meta – Facebook prosegue e, dopo i licenziamenti di massa di oltre 11.000 dipendenti degli scorsi giorni, il colosso dei social chiude definitivamente la divisione che si occupa degli schermi smart Portal, oltre che chiudere anche progetto e divisione per creare uno smartwatch.
Ricordiamo che Mark Zuckerberg, in una mail inviata ai dipendenti, si è preso la responsabilità del primo licenziamento di massa nella storia di Meta – Facebook. Invece la chiusura di Portal e del progetto smartwatch sono stati annunciati ai dipendenti rimasti durante una riunione interna della società.
Inizialmente i dispositivi Portal erano proposti agli utenti finali e hanno registrato vendite in aumento durante la pandemia, ma il successo limitato ha spinto Meta ad abbandonare il mercato consumer per proporli a società e aziende, come annunciato a giugno di quest’anno.
Ma la situazione economica globale, peggiorata da allora anche per l’anti tracciamento di Apple che ha ridotto sensibilmente le entrate pubblicitarie di Meta – Facebook. Così, prima ancora di iniziare a proporre Portal alle aziende, la società ha cambiato nuovamente i piani chiudendo completamente la divisione. La spiegazione arriva da Andrew Bosworth riportato da Engadget «Ci sarebbe voluto così tanto tempo e così tanti investimenti per entrare nel segmento enterprise, sembrava il modo sbagliato di investire tempo e denaro».
Con i licenziamenti di massa Zuckerberg ha dichiarato che ora la società si concentra su settori e progetti ad alto potenziale, dove continuerà a investire e anche ad assumere, tagliando invece progetti e divisioni non redditizi o strategici. Con la chiusura della divisione che progettava lo smartwatch, anticipato da anni ma mai materializzato, i dipendenti rimasti saranno assegnati alla divisione dedicata agli occhiali in realtà aumentata.
Circa metà degli investimenti Meta nella divisione Reality Labs è destinata ai progetti in realtà aumentata. Meta continua a investire molto sia nei dispositivi che nella tecnologia e piattaforma che nella visione della società porterà alla nascita del Metaverso, anche se non tutti condividono l’entusiasmo e la visione di Zuckerberg. Nel 2021 la divisione Reality Labs di Meta ha registrato perdite per oltre 10 miliardi di dollari: la società ha già previsto che questi costi aumenteranno significativamente nel 2023.
Purtroppo Meta – Facebook non è l’unico colosso della tecnologia ad annunciare imponenti licenziamenti: negli scorsi giorni Snap ha licenziato il 20% dei dipendenti, mentre Twitter sotto la nuova guida di Elon Musk ha dimezzato il personale di Twitter.
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