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Messenger Rooms, Facebook fa chiarezza sulla privacy

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Messenger Rooms è un nuovo servizio lanciato da Facebook che consente di trascorrere del tempo con amici e familiari tramite videochiamate di gruppo quando non è possibile incontrarsi di persona, come è il caso attuale in cui tutti siamo costretti a restare in casa quanto più tempo possibile per contenere la diffusione del contagio di coronavirus.

Facebook, come abbiamo accennato nell’articolo di presentazione, ha progettato Rooms con grande attenzione alla privacy e al controllo della propria esperienza. D’altronde questo è diventato un argomento particolarmente caldo, più precisamente da quando, nel giugno 2013, Edward Snowden rivelò pubblicamente dettagli di diversi programmi top-secret di sorveglianza di massa del governo statunitense e britannico. Perciò ecco alcune domande (con relative risposte) che potrebbero nascere in una prima analisi del nuovo servizio.

Quali sono i controlli e le opzioni disponibili?

E’ possibile aprire una Stanza da Messenger o Facebook e, molto presto, si potrà farlo anche da Instagram, WhatsApp e Portal. Chi crea la stanza controlla anche chi può partecipare, chi può entrare, come trovarla e se attivare o meno il link di accesso.

Le impostazioni predefinite per la privacy sono state ideate per essere coerenti con ciò che ci si aspetta quando si crea una Stanza, come quando si posta qualcosa su un Gruppo rispetto a quando si chatta in privato su Messenger.

A tal proposito Facebook mette a disposizione diversi strumenti, nello specifico:

  • Locking: le Stanze possono essere chiuse o aperte quando inizia la call. Se una stanza è chiusa, nessuno può accedere, fatta eccezione per l’amministratore di un Gruppo se le stanze sono create tramite Gruppo.
  • Rimozione di un partecipante: chi crea una Stanza può rimuovere eventuali partecipanti indesiderati. Se lo fa o se lascia la call, la stanza si chiude automaticamente e solo questa persona potrà riaprire la call in modo che altri possano collegarsi.
  • Abbandonare: se in qualsiasi momento non ci sente al sicuro all’interno di una Stanza, la si può abbandonare. Il fatto che la Stanza sia chiusa non obbliga nessuno a rimanere.
  • Reporting: È possibile segnalare una Stanza o qualcuno che si ritiene violi gli Standard della comunità di Facebook. E’ importante sapere che la segnalazione non include audio o video della stanza.
  • Bloccare: è possibile bloccare qualcuno che non ci piace sia su Facebook sia su Messenger senza che ne sia informato. Quando questa persona accede a Facebook, non potrà entrare in una Stanza creata dall’utente e di conseguenza l’utente stesso non potrà fare la stessa cosa per una stanza creata da lui/lei.

Chi può vedere le mie informazioni e attività?

Sia che si usi Rooms dal proprio account Facebook o che si partecipi come ospite, Facebook non vedrà nè ascolterà le conversazioni. Quando ci si unisce ad una stanza come ospite senza essere loggati a Facebook, verrà chiesto solo il nome, che verrà mostrato per permettere al proprietario della Stanza e ai suoi ospiti di identificare l’utente.

Come altri siti web, Facebook riceve dati di logging quali la tipologia del dispositivo con cui ci si collega o l’indirizzo IP e li usa essenzialmente per garantire la migliore esperienza d’uso di Rooms e mantenere l’ambiente sicuro.

Quando invece ci si collega a una Stanza attraverso Facebook o Messenger, i partecipanti che non sono propri amici su Facebook potranno vedere e sentire ciò che viene detto o condiviso nella Stanza, ma non avranno accesso ad altre informazioni sull’utente da Facebook. Potranno vedere solo il nome e le informazioni pubbliche del profilo, come la foto o i post che sono stati resi pubblici dall’utente.

Facebook lavora con terze parti per attività come la revisione e la gestione delle problematiche segnalate dagli utenti e potrebbe condividere alcune informazioni con questi soggetti, come il nome di una Stanza e chi vi sta partecipando, perché possano svolgere questi compiti. Facebook chiede a questi partner di aderire ad obblighi stringenti in materia di confidenzialità dei dati e sicurezza.

Inoltre, è stato coinvolto il team di sicurezza di Facebook per rendere i link di Rooms difficili da individuare da parte di hacker: i link alle Stanze mostrano una stringa di caratteri e cifre casuali, con numeri e lettere. Questo rende difficile agli hacker indovinare l’esatta combinazione di caratteri e ogni volta che si crea una Stanza viene generato un nuovo link.

Che impatto ha Rooms sulla raccolta di dati e la pubblicità?

Facebook raccoglie informazioni da Rooms sia che ci si colleghi attraverso una delle sue applicazioni, sia che l’accesso avvenga senza accedere all’account Facebook. Queste informazioni sono raccolte principalmente per poter fornire il servizio e migliorare l’esperienza d’uso.

Così come per le altre funzioni di Messenger, Facebook, come abbiamo scritto all’inizio di questo articolo, non vede e non ascolta le conversazioni che avvengono all’interno di Rooms. Questo significa quindi che né audio né video vengono usati per servire annunci pubblicitari.

Se non si possiede un account Facebook, non si vedranno annunci pubblicitari sulle piattaforme dell’azienda, mentre quest’ultima potrà comunque usare i dati raccolti per fornire annunci mirati sulle proprie piattaforme alle persone che invece hanno un account. L’argomento è particolarmente complesso e chi volesse può approfondirlo consultando la Normativa sui Dati. Maggiori informazioni sugli annunci pubblicitari sono invece raccolte qui.

Ad ogni modo Rooms si basa su Messenger e quindi usa la stessa tecnologia per crittografare una conversazione video e audio mentre transita dai dispositivi delle persone ai server di Facebook, collocati in paesi che hanno leggi rigide in materia. E’ interessante far notare che al momento Rooms non utilizza la crittografia end-to-end: ci sono infatti dei limiti tecnici nell’impiego di questa crittografia per le videochiamate con più di 50 partecipanti. Tuttavia l’azienda spiega che sta lavorando per introdurla su Messenger e di conseguenza sta valutando questa possibilità anche per Messenger Rooms.

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