La startup Sila ha annunciato la disponibilità del suo anodo di silicio nanocomposito (NCS) ad alte prestazioni, Titan Silicon, che secondo l’azienda è pronto per la produzione di massa, destinato a batterie di nuova generazione in grado di aumentare le prestazioni dei veicoli elettrici e affrontare i principali punti deboli delle attuali tecnologie avvertiti dai consumatori.
Rispetto alla grafite, l’anodo di silicio è in grado di immagazzinare fino a 10 volte più energia a parità di spazio impiegato: la chimica delle batterie cambia ed è tuttora in fase di sviluppo, ma i miglioramenti dichiarati con il primo modello sono già significativi rispetto agli accumulatori esistenti.
Batterie ad anodo di silicio, siamo solo all’inizio
La società afferma che Titan Silicon può fornire un aumento del 20% di autonomia, percentuale che potrebbe addirittura raddoppiare con le versioni future. Titan Silicon risulta più efficiente anche per quanto riguarda i tempi di ricarica, migliorandoli e riuscendo a portare la batteria dal 10 all’80% in appena 20 minuti, contro i 60 minuti delle batterie attuali. Sempre secondo Sila le versioni future potranno ridurre i tempi di ricarica ad appena 10 minuti.
Importante notare come questi obiettivi possono essere raggiunti da Titan Silicon senza sacrificare la vita della batteria stessa e senza ridurre la sicurezza della ricarica, mantenendo un basso livello di onde, paragonabile agli anodi di grafite. La società spiega che con Titan Silicon, le case automobilistiche potranno beneficiare di una riduzione fino al 15% del peso della batteria e di un aumento del 20% della densità energetica.
La produzione di massa dovrebbe essere avviata nella seconda metà del 2024 nello stabilimento di Sila a Moses Lake, Washington, con scorte sufficienti per alimentare un milione di veicoli elettrici nei prossimi cinque anni.
Mercedes EQG con batterie ad anodo di silicio
Tra le prime a beneficiare di questa nova tecnologia vi è certamente Mercedes, che ha investito e scommesso nel progetto già dal lontano 2019. La scommessa è stata poi rinnovata a metà del 2022, quando Mercedes ha firmato un contratto con l’azienda per assicurarsi le batterie all’anodo di silicio e poterle impiegare nella propria gamma di auto elettriche.
La prima vettura ad essere equipaggiata con la nuova tecnologia per batterie ad anodo di silicio sarà Mercedes EQG, una versione elettrificata dell’off-road, il cui rilascio è previsto proprio per la seconda metà del 2024, tempistica perfettamente in linea con l’arrivo della nuova promettente batteria.
Ricordiamo che la tecnologia di Sila per le batterie ad anodo di silicio promette miglioramenti non solo per auto elettriche ma anche nell’elettronica di consumo, smartphone inclusi.
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