Mercedes aggiunge ChatGPT al sistema di Infotainment MBUX dell’auto che può essere controllato con i comandi vocali.
Lo riferisce il sito TechCrunch spiegando che gli utenti delle vetture che negli Stati Uniti sfruttano MBUX possono attivare l’iscrizione al programma beta e sfruttare “un modello di linguaggio molto versatile per accrescere le capacità conversazionali dell’auto”. Al programma beta è possibile iscriversi negli USA pronunciando “Ehi Mercedes, voglio partecipare al programma beta”.
Mercedes riferisce che gli utenti avranno modo di sfruttare un assistente vocale “in grado di accettare non solo comandi vocali ma anche condurre conversazioni”. A breve gli iscritti al programma beta potranno chiedere all’assistente vocale “dettagli sulla destinazione, suggerimenti su nuove ricette per cena o ottenere risposte a domande complesse, con repliche più esaustive mentre tengono le mani sul volante e gli occhi sulla strada”.
Sul versante privacy, il sito TechCrunch solleva dubbi, sottolineando che le conversazioni vengono conservate nel Intelligent Cloud di Mercedes dove sono anonimizzate e analizzate.
Le analisi delle richieste dal programma beta dovrebbero permettere di stabilire priorità e migliorare ulteriormente il controllo vocale, definendo strategie di cui tenere conto in modelli di linguaggio (semplificando: un software che simula il funzionamento del linguaggio umano, basandosi su modelli statistici) per altri mercati e lingue.
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