Vendite di PC in forte calo in Europa, Africa e Medio Oriente, mercato stazionario in diversi paesi dell’Europa occidentale. Ecco i dati più significativi che emergono dal bilancio preventivo trimestrale diffuso nel corso della giornata di oggi da Gartner.
La società di analisi, che sta ancora elaborando i numeri nel dettaglio, mette in evidenza un calo del 10,2% nel mercato Emea (Europe, Middle East and Africa). Il risultato è decisamente peggiore di quello americano (-0.3%) ed è il più negativo dal 2001; la brutta performance diventa ancora più evidente se si considera il -25% rispetto all’ultimo trimestre del 2008.
Secondo Gartner, che per ora non ha diffuso dati precisi paese per paese, sussistono però forti differenze tra le varie nazioni. Una parte significativa del risultato negativo è da attribuire ai risultati conseguiti nei mercati dell’Est dove si sono verificati cali anche del 25%. Male anche il Regno Unito. In Francia e Germania si è invece registrata una crescita, anche se nell’ordine delle singole cifre.
Per quanto riguarda le fasce di mercato, Gartner indica come particolarmente sofferente quello aziendale. Tengono i mercati consumer, specialmente grazie ai Netbook (che hanno toccato i 2,2 milioni di unità e ora rappresentano il 15% del mercato dei portatili). Gartner segnala però la presenza di un fenomeno ormai evidente di cannibalizzazione ai danni dei laptop tradizionali e l’incapacità da parte dei mini-Pc di contribuire ad una effettiva crescita numerica; probabile che il loro successo stia anche incidendo sul fatturato delle società che hanno puntato molto su di essi. Per questo la società di analisi prevede ancora un calo delle vendite nel secondo trimestre e una seconda metà dell’anno ancora peggiore della parte appena trascorsa prima di vendere una ripresa che potrebbe iniziare solo verso la fine del 2009.
Acer (+20%) e Toshiba (+8,6%) sono le due società che beneficiano maggiormente del trend imperante ciò grazie alla focalizzazione consumer. Asus che era stata protagonista del lancio del fenomeno del netbook perde terreno per la prima volta da mesi a questa parte (-2,4%) dimostrandosi incapace di mantenere il trend, tanto da essere scivolata dal quarto al quinto posto (dietro proprio a Toshiba). Dell molto legata al mercato delle imprese ha perso addirittura il 25%. La società di Round Rock resta terza ma è ora a più di 10 punti percentuali da Asus (19,5) e quasi 12 punti da HP che è prima anche se ha perso il 5,3% del mercato.
Attualmente non sono disponiili informazioni sul mercato di Apple in Europa; la Mela non è tra i primi cinque posti, gli unici illustrati da Gartner in questa fase preliminare.