Il mercato globale smartphone registra un calo dell’8% anno su anno, e del 5% rispetto al precedente trimestre 2023.
È quanto emerge dal report Market Pulse di Counterpoint. Si tratta, di fatto, dell’ottavo trimestre consecutivo che vede un declino nelle spedizioni di smartphone.
Samsung guida il settore con un 22% di market share, beneficiando delle ottime performance della serie Galaxy A a livello globale. Apple è al secondo posto, e vanta il suo secondo Q2 migliore di sempre.
Segue poi Xiaomi come terzo più grande brand, che ha dovuto far fronte a significativi fattori sfavorevoli in grandi mercati come Cina e India, dove ha cercato di combattere il calo aggiornando la gamma di dispositivi offerta.
OPPO è andata abbastanza bene nel proprio mercato nazionale, in Cina, ma anche in India (grazie a OnePlus), ed è riuscita a mantenere il suo market share nonostante le perdite registrate nell’Europa occidentale. Per il brand vivo si segnala un forte calo di crescita in Cina dopo il Q2 positivo dello scorso anno a causa della forte concorrenza di Samsung e OPPO nei mercati offline di India e dell’Asia sud-orientale.
Counterpoint riferisce che il segmento dei dispositivi “premium” (che costano più di 600$ all’ingrosso) continua a crescere, con i consumatori che sembrano preferire “un’esperienza superiore”, facilitati nell’acquisto da varie possibilità di finanziamento nelle zone geografiche più strategiche. Il segmento premium è l’unico a registrare una crescita nell’ultimo trimestre, e più di un telefono ogni cinque venduti durante il trimestre in questione, è un telefono del segmento premium.
Per quanto riguarda Apple, secondo Counterpoint, la Casa di Cupertino cavalca la “premiumization” (il posizionamento di alto livello), con record di vendite in molti nuovi mercati, in precedenza non considerati suoi mercati-chiave. È il caso ad esempio dell’India, dove nel secondo trimestre registra una crescita del 50% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, uno dei motivi per il quale l’azienda sta sempre più investendo nello Stato federale dell’Asia meridionale.