Lo scenario delle vendite PC per l’Italia è catastrofico per tutti. O quasi. Unico produttore a non piangere (o essere tentato da atti inconsulti…) di fronte ai dati forniti da Gartner a Macitynet, è, lo avete già indovinato, Apple. Se infatti il mercato del nostro paese fa segnare un deprimente -26,3% anno su anno e uno sciagurato -31,3% per l’ultimo trimestre, la Mela porta a casa un +4,5% per i mesi da settembre a dicembre e un +0,1% per gli interi dodici mesi.
Prima di giudicare la crescita di un decimo di punto per il 2011 scarsa, come si sarebbe tentati di fare, è meglio leggere le cifre messe insieme dai migliori (si fa per dire) concorrenti: Samsung: -28,5%, HP: -29,2%, Acer: -43,8%. Chi va meglio, ma è sempre in negativo, è Asus con un -1%. Il risultato di questa marcia dei gamberi dove solo Apple va nella direzione giusta, è che i computer della Mela passano dal 5,2% delle quote di mercato al 7%, collocandosi per la prima volta a memoria del nostro sito al 4° posto su base annuale alle spalle di Asus (18,9%, unica società della top five a guadagnare con Apple in market share), HP (21,3%) e Acer (23,2%). Nella lotta dei poveri, sebbene la contesa sia al vertice, HP è in rimonta sui rivali taiwanesi che solo alla fine dello scorso anno erano finiti a 30,4%.
Le cose per Apple vanno ancora meglio nell’ultimo trimestre del 2011. Come accennato la filiale italiana di Cupertino, dati Gartner alla mano, ha guadagnato il 4,5%, distante dagli aumenti in doppia cifra degli ultimi anni, ma in uno scenario che fa segnare un -31,3, ovvero in un mercato che ora vende meno di tre là dove lo scorso anno vendeva quattro (1,429 milioni di macchine vendute contro 2,080 milioni dell’ultimo trimestre del 2010), c’è da fregarsi le mani. Apple ride ancora di più se si considera che la percentuale di mercato Mac passa dal 6,1% del periodo di Natale 2010 al 9,3% del 2011, un record storico nell’epoca “moderna”. Di fatto solo Dell fa meglio (+26%) e per la prima volta, anche qui da tempo immemore, entra nelle prime cinque posizioni.
Da segnalare, a margine, il clamoroso crollo di Acer, da anni ras del mercato PC in Italia, che perde il 51,9%, oltre la metà delle vendite, e anche la prima posizione a favore di HP che però, a sua volta, cala in marketshare: da 23,3 a 21,7%.