Era su Hangouts o su Zoom? Chi in questo periodo di pandemia si è posto questa domanda probabilmente ha dovuto gestire – o magari sta ancora gestendo – un telelavoro carico di impegni in videoconferenza. Sono infatti decine le piattaforme a cui potersi appoggiare per entrare in video-contatto con colleghi di lavoro e clienti, perciò fare confusione è questione di un attimo. Ma con Meeter il problema è risolto.
Si tratta di un’applicazione per iPhone, iPad e Mac che supporta oltre 30 piattaforme di videoconferenza, raccogliendo così in un unico posto tutte le possibilità di comunicazione online con cui si può avere a che fare durante la giornata. Da un solo posto è infatti possibile aggiungere i contatti, programmare gli inviti e contattarli direttamente, senza dover aprire email, chat e calendari per andare a ripescare il luogo di incontro virtuale pianificato in precedenza.
L’app per altro può anche funzionare da promemoria per tutti gli appuntamenti previsti, mostrando un conto alla rovescia nella barra dei menu che punta alla prossima riunione e una notifica quando il tempo è scaduto che si può cliccare per entrare nella videoconferenza in un lampo. Si può scegliere se abilitare l’interfaccia utente minimal, che mostra solo le funzioni base, così da gestire soltanto il minimo indispensabile senza distrazioni, oppure utilizzare l’interfaccia predefinita che offre maggiori funzioni di personalizzazione.
Si può anche decidere se visualizzare tutte le riunioni previste durante la settimana o soltanto quelle della giornata, e si possono selezionare soltanto specifici calendari dai quali sincronizzare le videoconferenze, in modo tale da poter così separare gli impegni di lavoro da tutto il resto.
Meeter come dicevamo supporta decine di piattaforme. Tra le tante si può usare con Zoom, Hangouts, Webex, MS Teams, Google Meet, Jitsi, Ring Central, Amazon Chime, GoToMeeting, GoToWebinar, BlueJeans, 8×8, Demio, Join.me, ZoomGov, Whereby, Circuit, ON24, AdobeConnect, Gong, Enreach, Uber Conference, AlfaView, Blizz, Webcasts, Swyx, Coligo, VSee, Starleaf, GoogleDuo e BigBlueButton.
L’app offre tutto questo gratuitamente, ma c’è anche la possibilità di acquistare la versione Pro che in aggiunta permette di leggere il titolo della prossima riunione nella barra dei menu, selezionare il browser da lanciare per le diverse riunioni, aprire Meteer con una scorciatoia da tastiera e iscriversi direttamente alle app per riunioni native di Zoom e Microsoft Teams.
Per finire, lo sviluppatore precisa che i dati personali così come i dettagli dei contatti e le voci in calendario restano al sicuro, in quanto non vengono vendute o inviate a server esterni. Se siete interessati trovate Meeter da questa pagina in versione universale per Mac, iPhone e iPad. Di seguito vi proponiamo una serie di articoli correlati alle app più note per le videochiamate: