Meerkat, la app che l’anno scorso ha dato il via alla moda del live-streaming ora guidata da Facebook e Twitter, è stata rimossa dal’App Store in contemporanea con il lancio di Houseparty, che ne raccoglie l’eredità.
Ben Rubin, CEO di Meerkat e fondatore di Life On Air (l’azienda dietro a Meerkat), ha dato la notizia su Twitter, definendolo un momento “agrodolce”, dato il rilascio della nuova app della sua azienda.
Life On Air ha rivelato il lancio di una nuova app dedicata ai video privati denominata Houseparty; diversamente da Meerkat, la app è stata progettata per facilitare i ritrovi in video chat non in pubblico ma in privato. Secondo l’azienda Houseparty ha già accumulato 1 milione di utenti.
We just removed Meerkat from the AppStore ? bitter sweet moment seeing it go while celebrating @houseparty
— Ben Rubin (@benrbn) September 30, 2016
La fine di Meerkat era nell’aria: l’applicazione ha avuto un momento esplosivo lo scorso anno al Southwest Festival, che ha contribuito alla sua popolarità e al raggiungimento di 12 milioni di finanziamento. Di lì a poco però Twitter ha tagliato a Meerkat l’accesso al suo grafo sociale giusto prima di lanciare il proprio concorrente di live-streaming, Periscope.
In seguito Facebook è scesa in campo versando risorse immense nei suoi sforzi per diffondere le funzioni del live streaming per i suoi utenti. Schiacciato fra i due giganti, Meerkat si è poco dopo convertito in un semplice social network, prima di dove definitivamente issare bandiera bianca. L’augurio è che Houseparty non segua le orme del suo predecessore e possa avere più fortuna.