Secondo gli ultimi dati riportati dagli analisti, gli acquisti in mobilità nell’Europa Occidentale vendono un testa a testa fra tablet e smartphone, che stanno entrando in maniera egualitaria nelle abitudini e nelle preferenze degli utenti quando si tratta di acquistare lontani dal computer fisso.
I tablet al momento sarebbero al top delle preferenze dell’utenza, almeno in base ai dati di IDG; un sondaggio nel mese di maggio 2014 svolto tra gli utenti tablet in Francia, Germania, Paesi Bassi, Spagna e Regno Unito ha rilevato che sono stati proprio i computer a tavoletta a vincere sugli smartphone. Vale la pena notare, tuttavia, che gli intervistati sono stati reclutati attraverso siti web dedicati della tecnologia, quindi utenti particolarmente avanzati.
Ci sono però anche dati che dicono qualche cosa di differente: sempre secondo IDG gli smartphone erano poco distanti dai tablet in Spagna l’anno scorso, e Criteo ha riferito che gli smartphone sono stati responsabili di più transazioni rispetto ai tablet in mercati come Italia e Spagna, al contrario di Francia, Germania o Regno Unito. Questi dati suggeriscono che l’attività di mcommerce sui tablet rispecchia la loro diffusione: in quei paesi in cui i consumatori godono di un reddito più alto e possono permettersi di acquistare una tablet, si preferisce spesso sfruttarlo per gli acquisti.
Comunque sia le previsioni per l’mcommerce in generale sono molto rosee e già nel corrente 2015 le cifre di crescita di questa modalità di acquisto nell’Europa Occidentale dovrebbe mostrare un netto incremento.
