Quante volte ci siamo imbattuti in file con estensione audio della quale non sospettavamo nemmeno l’esistenza? Iniziava quindi una caccia virtuale, alla ricerca di un software che permettesse la conversione in qualcosa di più familiare.
Stessa storia nel caso in cui avessimo voluto convertire un CD in un formato meno popolare del classico mp3.
Grazie a Max, potremo evitare le estenuanti ricerche in rete: l’applicativo permette di creare e convertire musica da file o da CD in più di venti tra formati compressi o non compressi. Possiamo citare MP3, Ogg (Vorbis), FLAC, AAC, Apple Lossless, Monkey’s Audio, WavPack, Speex, AIFF, WAVE e molti altri. Max permette anche di procedere alla riparazione di file corrotti, consentendo di ripristinare dati audio che ormai si pensavano andati persi o di recuperare CD danneggiati
Oltre all’ampio ventaglio di formati audio supportati, Max permette anche una codifica di alta qualità integrando componenti open source e librerie in grado di offrire una codifica di primo livello, come ad esempio LAME per mp3, aoTuV per Ogg Vorbis, libFlac per FLAC e Core Audio per AAC e Apple Lossless.
Alla qualità sonora si aggiunge l’integrazione con MusicBrainz, tramite cui Max preserva tutti i “metadati” relativi ai CD e ai file sui quali si andrà ad operare.
Il software si integra anche con iTunes, permettendo una veloce codifica delle playlist; presenta infine ulteriori opzioni, dedicate ad utenti più esperti, come l’impostazione dei parametri relativi all’estrazione audio e alla correzione degli errori.
L’ultima versione stabile, numerata 0.8 porta la compatibilità con Mac OS X 10.5 Leopard e permette la divisione delle tracce con cue sheet esterni o quelli embedded negli archivi FLAC. La decodifica MP3 è migliorata con l’uso di MAD.
Vengono risolti anche alcuni bug nella gestione di sorgenti a 24 bit e nella codifica WavPack.
Il software è freeware ed è scaricabile dal sito dello sviluppatore.
E’ richiesto Mac Os X 10.4 o successivi.