Anche Mattel vuole entrare a breve nel business delle stampanti 3D; il colosso nella produzione dei giocattoli ha annunciato nelle scorse ore di essere al lavoro per la realizzazione di una periferica che consenta la stampa in tre dimensioni di giocattoli in plastica di nome ThingMaker.
La nuova stampante 3D Mattel, peraltro, avrà la possibilità di essere controllata tramite app per smartphone o tablet, così da poter stampare gli oggetti visualizzati o creati all’interno dell’applicazione per dispositivi mobili. Avrà un costo di circa 300 dollari, come riferisce la redazione di macnn, mentre a livello estetico ThingMaker sarà rivestita di una plastica in rosso e con una chiara finestra anteriore, così da poter vedere la propria creazione nascere sotto i propri occhi. Tra i limiti della stampante Mattel, comunque, quello di poter creare parti mono colore, dovendo dar vita a più creazioni per comporre un giocattolo intero con più colori.
ThingMaker, essendo realizzata per i più piccoli, integra anche un sistema di sicurezza, per evitare che i piccoli inventori possano bruciarsi con la testina della stampante o con le creazioni appena “sfornate”. Infatti, la porta d’ingresso si blocca automaticamente quando la stampante è in funzione e potrà essere aperta solo quando la stampa è terminata.
L’applicazione di supporto, ThingMaker Design, è già disponibile per il download su App Store e Google Play, e consente agli utenti di visualizzare gli oggetti predefiniti e parti che possono poi essere stampate tramite la stampante 3D. Creato in collaborazione con Autodesk, l’applicazione offre la personalizzazione delle creazioni, compresa la selezione di diversi colori per le singole parti, potendo aggiungere texture e forme.
La decisione di Mattel, di vendere una stampante 3D in grado di creare giocattoli è certamente una decisione coraggiosa, in quanto la periferica potrebbe permettere ai potenziali clienti di creare da soli i propri giocattoli, offrendo un motivo in meno per acquistarli direttamente dal produttore.