Prima di ferragosto le notizie hanno riportato l’acquisizione di Matcha da parte di Apple, servizio e app di video raccomandazione progettati per aggregare contenuti popolari da siti di streaming video come Netflix, iTunes, Hulu e Amazon Prime e per offrire agli utenti un elenco dei contenuti disponibili in tutti i servizi TV tradionali via cavo, online e store digitali.
I dettagli sull’acquisto sono scarsi: Matcha è stato acquistato a maggio, prima che il suo sito fosse chiuso e l’applicazione rimossa da App Store. La cifra finale dell’operazione potrebbe essere nell’ordine dei 10-15 milioni di dollari, invece che tra 1-1,5 milioni di dollari come inizialmente riportato.
Per TechCrunch Apple ha deciso di acquistare Matcha principalmente per il suo algoritmo di raccomandazione video. Secondo le fonti del sito, Matcha ha mostrato di saper cogliere gli interessi degli utenti, consigliando il giusto contenuto agli utenti giusti e superando le applicazioni concorrenti come Dijit e Squrl. Prima di essere chiuso, Matcha è stata classificata come una delle 15 migliori apps nella sezione Spettacolo delle classifiche App Store e stava osservando un forte aumento della crescita degli utenti.
In base a quanto riportato da TechCrunch prima di essere acquisito da Apple, Matcha aveva completato un severo test A / B ed era riuscito a trovare la risposta al test in maniera rapida ed efficace. Gli algoritmi di Matcha che hanno spinto il giusto contenuto agli utenti giusti semplicemente lavorando meglio di qualsiasi altra applicazione concorrenti in quello spazio.
La tecnologia di Match potrebbe essere applicata immediatamente ai contenuti disponibili su Apple TV, ma i suoi notevoli algoritmi di distribuzione di contenuti potrebbero avere un’applicazione molto più ampia, per facilitare il miglioramento dei suggerimenti e una migliore individuazione dei contenuti in un certo numero di prodotti Apple, tra cui l’App Store stesso.